Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo (A4.a)
Il corso di laurea in Ingegneria Gestionale ha lo scopo di fornire competenze e strumenti metodologici e tecnologici funzionali ad affrontare i molteplici aspetti tecnici, economici, organizzativi e gestionali che caratterizzano l'attività industriale ed economica di imprese pubbliche e private, nazionali e internazionali. La figura formata ha capacità di analisi e sintesi che coniugano una solida conoscenza del metodo scientifico (fondato sulle discipline comuni alle lauree in ingegneria, quali matematica, statistica, fisica, chimica e informatica) con la conoscenza dei processi aziendali, dei sistemi organizzativi, dell’economia aziendale e dei processi operativi e decisionali che qualificano in modo distintivo l’ingegnere gestionale.
Il corso di laurea in Ingegneria Gestionale prepara figure professionali in grado di ricoprire ruoli diversi in molteplici funzioni aziendali all’interno di strutture tipicamente complesse.
Oltre alle competenze di natura tecnico-scientifica, il corso di laurea mira a stimolare le competenze personali e interpersonali attraverso strumenti didattici e di valutazione delle competenze acquisite che sviluppino il pensiero critico (i.e. autonomia di giudizio in progetti e attività individuali), le capacità relazionali (i.e. lavori di gruppo), le competenze linguistiche e le capacità espressive (i.e. elaborazione di rapporti di sintesi, presentazioni, interazione orale).
Il percorso formativo prevede il completamento degli studi con il conseguimento del titolo triennale per l'inserimento nel mondo del lavoro. Allo stesso tempo, il percorso è orientato alla preparazione per l'accesso alla laurea magistrale.
Percorso formativo
Il percorso formativo si articola su tre anni:
- durante il primo anno vengono affrontate le discipline fondamentali che costituiscono le basi dell'ingegneria (matematica, fisica, chimica, disegno e informatica) nonché i primi elementi nell’ambito dell’economia;
- il secondo anno è orientato al completamento delle discipline di base, all’introduzione delle principali materie tipiche per l'ingegneria industriale e all’impostazione della figura professionale attraverso insegnamenti di natura economico-gestionale;
- il terzo anno è dedicato al completamento della formazione della figura dell’ingegnere gestionale di primo livello attraverso l'acquisizione di capacità di analisi e progettuali nell’ambito dei principali processi aziendali che caratterizzano le imprese operanti nel comparto industriale o dei servizi, nel settore privato o pubblico.
Gli insegnamenti afferiscono alle seguenti aree disciplinari:
- AREA DELLE DISCIPLINE DI BASE, che ha lo scopo di fornire una cultura scientifica di base nei campi della matematica, della fisica, della chimica e della statistica.
- AREA INGEGNERISTICA, che ha l'obiettivo di fornire conoscenze ingegneristiche applicate alla fisica tecnica, alla meccanica, all'elettronica, all'automatica e all'informatica.
- AREA TECNOLOGICO-INDUSTRIALE, che sviluppa le conoscenze delle tecnologie e dei sistemi di lavorazione, degli impianti industriali meccanici e del disegno tecnico industriale.
- AREA ECONOMICO-GESTIONALE, che mira ad approfondire la conoscenza delle discipline economiche e relative alla gestione, organizzazione e strategia aziendale.
In particolare, rispetto ai possibili sbocchi professionali in imprese manifatturiere, di servizi e della pubblica amministrazione, è previsto il potenziamento delle conoscenze/abilità di pianificazione e controllo delle attività aziendali e di analisi economica e finanziaria dei progetti d'investimento [Area Economico-Gestionale]; della progettazione e della gestione dei processi produttivi e dei sistemi informativi aziendali [Area Ingegneristica]; e della gestione della produzione e della logistica d'impresa e del controllo della qualità industriale [Area Tecnologico-Industriale].