Si richiede possibilmente di aver già sostenuto un esame di Istituzioni di filologia italiana durante il corso di laurea triennale in Lettere o comunque di possedere le nozioni fondamentali di storia letteraria italiana dei primi due secoli.
Il corso si prefigge l'obiettivo di dotare lo studente dei principi epistemologici della filologia; inoltre di offrire cognizione delle modalità di diffusione dei testi letterari attraverso manoscritti e stampe e dei metodi per l'edizione dei testi stessi. In particolare, il corso ambisce a dotare lo studente delle capacità di impiegare con appropriatezza terminologica i fondamenti della critica testuale; di analizzare un testo letterario italiano dal punto di vista ecdotico; di riconoscere, leggere e commentare l'edizione critica di un testo volgare; di selezione critica degli strumenti bibliografici e digitali ausiliari della pratica filologica. Infine, obiettivo precipuo del corso è la conoscenza dei principali aspetti della tradizione manoscritta e dei maggiori problemi editoriali e interpretativi che riguardano il testo della "Vita nova" di Dante e, mediante la lettura integrale del prosimetro, l'acquisizione di metodologie di analisi testuale che mettano a frutto la più recente bibliografia sul libello dantesco.
Fondamenti per l'allestimento e la lettura di un'edizione critica; problemi filologici della restituzione dei testi; metodi e tecniche delle edizioni critiche. In particolare, nozioni di codicologia e paleografia; metodi per l'edizione critica dei testi letterari di tradizione manoscritta e a stampa con riguardo al problema dell'edizione di un autografo e di un'opera unitestimoniale; problemi di edizione di opere a testimonianza plurima con riguardo al metodo di Lachmann; nozioni di versificazione e struttura metrica per la prassi ecdotica dei testi poetici; elementi di intertestualità e studio critico delle fonti; uso degli strumenti bibliografici per la filologia; nozioni di filologia digitale. Un approfondimento sarà dedicato alla tradizione della "Vita nova", dalla storia del testo alle sue più recenti edizioni critiche e commentate, con riguardo all'apparato delle fonti e al contesto intellettuale laico della Firenze di fine Duecento nel quale l'opera giovanile di Dante fu concepita. Un approfondimento delle questioni metodologiche sarà affidato alla lettura guidata di estratti di edizioni dotate di apparati critici di testi italiani delle Origini e specialmente della "Vita nova" con la possibilità di esercitazioni pratiche volte alla lettura e trascrizione di codici da parte dello studente.
Lezioni frontali, che si avvalgono di materiali letti e commentati a lezione con l'ausilio di strumenti multimediali. Agli studenti è richiesta una partecipazione attiva, che, sulla base di letture concordate col docente, può prevedere l'approfondimento individuale di argomenti trattati a lezione. Sono previsti inoltre due incontri seminariali con affermati studiosi per un approfondimento dei principali aspetti storico-metodologici della filologia della letteratura italiana, con particolare riguardo al caso studio della "Vita nova" e ai suoi principali nodi critici.
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale e la valutazione è in trentesimi. Nel corso del colloquio lo studente deve dare prova di conoscere gli argomenti trattati e di possedere le nozioni contenute nei testi di riferimento e nei materiali didattici utilizzati a lezione con adeguata proprietà terminologica della disciplina. La valutazione terrà conto poi delle relazioni tenute durante il corso e delle ricerche individuali, su cui potrà vertere un'ulteriore domanda. Inoltre, allo studente è richiesta la capacità di analizzare un testo fra quelli trattati a lezione.
Il programma è valido tanto per gli studenti frequentanti quanto per quelli non frequentanti, ai quali è tuttavia suggerita un'integrazione relativa al tema della tradizione manoscritta della "Vita nova" secondo le indicazioni dei testi di riferimento previsti dal programma stesso. I testi indicati come letture complementari possono, d'accordo col docente, essere scelti dallo studente a integrare o sostituire parzialmente quelli che figurano come letture obbligatorie.
Per qualsiasi richiesta è possibile contattare il docente per e-mail: luca.lombardo@unibg.it.
It is required, if possible, to have already taken an exam of Introduction to Italian Philology during the three-year degree course in Literature or in any case to possess the fundamental notions of Italian literary history of the first two centuries.
The course aims to provide the student with the epistemological principles of philology; also to offer knowledge of the methods of dissemination of literary texts through manuscripts and prints and of the methods for the edition of the texts themselves. In particular, the course aims to provide the student with the ability to use the fundamentals of textual criticism with terminological appropriateness; to analyze an Italian literary text from an ecdotic point of view; to recognize, read and comment on the critical edition of a vernacular text; to critically select bibliographic and digital tools auxiliary to philological practice. Finally, the main objective of the course is the knowledge of the main aspects of the manuscript tradition and the major editorial and exegetical problems relating to the text of Dante's "Vita nova" and, through the complete reading of the prosimeter, the acquisition of textual analysis methodologies that make use of the most recent bibliography on Dante's early book.
Fundamentals for the preparation and reading of a critical edition; philological problems of restitution of texts; methods and techniques of critical editions. In particular, notions of codicology and paleography; methods for the critical edition of literary texts of manuscript and printed tradition with regard to the problem of the edition of an autograph and of a unitestimonial work; problems of edition of works with multiple testimony with regard to the Lachmann method; notions of versification and metric structure for the ecdotic practice of poetic texts; elements of intertextuality and critical study of sources; use of bibliographic tools for philology; notions of digital philology. An in-depth study will be dedicated to the tradition of the "Vita nova", from the history of the text to its most recent critical and commented editions, with regard to the apparatus of the sources, and to the lay intellectual context of late thirteenth-century Florence in which Dante's early work was conceived. An in-depth study of the methodological issues will be entrusted to the guided reading of extracts of editions equipped with critical apparatus of Early Italian literary texts and especially of the "Vita nova" with the possibility of practical exercises aimed at the reading and transcription of codes by the student.
Lectures, which make use of materials read and commented on in class with the aid of multimedia tools. Students are required to actively participate, so that, on the basis of readings agreed with the teacher, they can provide for the individual study of topics covered in class. Two seminar meetings with distinguished scholars are also planned for an in-depth study of the main historical-methodological aspects of the philology of Italian literature, with particular regard to the case study of the "Vita nova" and its main critical issues.
Verification of learning takes place through an oral test and evaluation is measured out of thirty. During the oral exam the student must demonstrate knowledge of the topics covered and possess of the notions contained in the reference texts and teaching materials used in class with adequate terminological properties of the discipline. The evaluation will then take into account the individual presentations held during the course and individual research, which may be addressed by a further question. Furthermore, the student is required to be able to analyze a text among those treated in class.
The program is valid for both attending and non-attending students, who are however suggested an integration related to the theme of the "Vita nova" manuscript tradition according to the indications of the reference texts provided by the program itself. The texts indicated as complementary readings can, in agreement with the teacher, be chosen by the student to supplement or partially replace those that appear as compulsory readings.
For any request it is possible to contact the teacher by e-mail: luca.lombardo@unibg.it.