STORIA DELLA LINGUA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA | Università degli studi di Bergamo - Didattica e Rubrica

STORIA DELLA LINGUA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA

Attività formativa monodisciplinare
Codice dell'attività formativa: 
67231

Scheda dell'insegnamento

Per studenti immatricolati al 1° anno a.a.: 
2022/2023
Insegnamento (nome in italiano): 
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA
Insegnamento (nome in inglese): 
HISTORY OF ITALIAN MODERN AND CONTEMPORARY LANGUAGE
Tipo di attività formativa: 
Attività formativa Affine/Integrativa
Settore disciplinare: 
LINGUISTICA ITALIANA (L-FIL-LET/12)
Anno di corso: 
1
Anno accademico di offerta: 
2022/2023
Crediti: 
6
Responsabile della didattica: 
Luca D'ONGHIA

Altre informazioni sull'insegnamento

Modalità di erogazione: 
Didattica Convenzionale
Lingua: 
Italiano
Ciclo: 
Secondo Semestre
Obbligo di frequenza: 
No
Ore di attività frontale: 
30
Ore di studio individuale: 
120
Ambito: 
Attività formative affini o integrative
Prerequisiti

Nozioni basilari di linguistica italiana e storia della lingua italiana; auspicabile anche la conoscenza elementare della lingua latina.

Obiettivi formativi

Il corso mira a illustrare i principali momenti della vicenda storica dell’italiano negli ultimi quattro secoli. Si insisterà particolarmente su alcuni snodi cruciali (il ruolo della Chiesa, della rivoluzione scientifica e della civiltà dei Lumi nel processo di sviluppo dell’italiano; Manzoni e la questione della lingua e della norma nell’Ottocento; la diffusione dell’italiano parlato e la lingua contemporanea). Si approfondirà infine il problema, peculiarmente moderno, del rapporto tra italiano e dialetti alla luce della cosiddetta ‘letteratura dialettale riflessa’, leggendo da vicino alcuni testi lirici scritti in dialetto dopo l’Unità d’Italia.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso presenterà alcuni momenti salienti della storia linguistica italiana moderna e contemporanea, riflettendo anzitutto su quando, e perché, si è iniziato a prendere coscienza della diversità dell’italiano moderno rispetto a quello antico (ideale punto di inizio può essere considerata in tal senso la pubblicazione del primo "Vocabolario" degli Accademici della Crusca nel 1612). Oltre che su alcune questioni centrali e su taluni protagonisti di questa vicenda (la catechizzazione e la predicazione cattoliche, Galileo, gli illuministi, Manzoni, l’assestamento dell’italiano contemporano nell’età dei mass media) si approfondirà il problema posto dalla coabitazione di italiano e dialetti, e dalla concomitante produzione letteraria in dialetto, leggendo una quindicina di testi dovuti a tre grandi poeti attivi dopo l’Unità d’Italia: Salvatore Di Giacomo (1860-1934), Delio Tessa (1886-1939) e Pier Paolo Pasolini (1922-1975).

Metodi didattici

Lezioni frontali, svolte se necessario con l’ausilio di strumenti multimediali. Tutte le volte che sarà possibile, i problemi presentati a lezione saranno messi alla prova su testi concreti, esaminati da vicino stimolando l’intervento diretto di studenti e studentesse.

Modalità verifica profitto e valutazione

Esame orale della durata di 20-30 minuti che verificherà l’assimilazione dei contenuti illustrati a lezione e la conoscenza delle letture obbligatorie. Saranno apprezzati, oltre alla conoscenza della materia, anche la proprietà di linguaggio e l’uso del lessico tecnico proprio della disciplina.

Altre informazioni

Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con il docente per concordare una lettura aggiuntiva.

Prerequisites

Basic notions of Italian linguistics and history of the Italian language; elementary knowledge of Latin also desirable.

Educational goals

The course aims to illustrate the main moments in the history of Italian over the last four centuries. Particular emphasis will be placed on a number of crucial junctures (the role of the Church, the scientific revolution and the Enlightenment civilisation in the development of Italian; Manzoni and the question of language and the norm in the 19th century; the spread of spoken Italian and the contemporary language). Finally, the peculiarly modern problem of the relationship between Italian and dialects in the light of the dialect literature will be explored in depth, by closely reading some lyric texts written in dialect after the Unification of Italy.

Course content

The course will present some salient moments of modern and contemporary Italian linguistic history, reflecting first of all on when, and why, the awareness of the diversity of modern Italian with respect to ancient Italian began (the publication of the first "Vocabolario" degli Accademici della Crusca in 1612 can be considered an ideal starting point in this sense). In addition to some central issues and some of the protagonists of this event (Catholic catechisation and preaching, Galileo, the Enlightenment, Manzoni, the settling of contemporary Italian in the age of mass media), the problem posed by the cohabitation of Italian and dialects, and by the concomitant literary production in dialect, will be explored in depth by reading about fifteen texts by three great poets active after the Unification of Italy: Salvatore Di Giacomo (1860-1934), Delio Tessa (1886-1939) and Pier Paolo Pasolini (1922-1975).

Teaching methods

Lectures, conducted if necessary with the aid of multimedia tools. Whenever possible, the problems presented in lectures will be tested on concrete texts, closely examined by stimulating the direct intervention of students.

Assessment and Evaluation

Oral examination lasting 20-30 minutes that will verify the assimilation of the contents illustrated in class and knowledge of the compulsory readings. In addition to knowledge of the subject, the student's command of the language and use of the technical vocabulary of the discipline will also be assessed.

Further information

Non-attending students are requested to contact the lecturer to arrange additional reading.