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Il corso permette di acquisire criteri per l'identificazione di lettura ed analisi di un contesto contemporaneo dal punto di vista antropologico. Consente inoltre di sviluppare capacità di analisi dei contesti culturali e della complessità ed eterogeneità nazionale, locale e regionale, pur inserendosi in una prospettiva transnazionale. Alla fine del corso lo studente è in grado di comprendere i contesti socioculturali e le loro dinamiche di cambiamento in particolare in relazione alla questione dei diritti umani. Il corso si propone di fornire gli strumenti per una riflessione critica sui principali approcci teorici e sulle ricerche etnografiche che hanno costituito l'antropologia culturale contemporanea. Sulla base di tale analisi antropologica, concepita come premessa, lo studente è poi in grado di comprendere le specificità delle politiche educative nazionali e delle nuove sfide educative contemporanee, con particolare attenzione ai discorsi e alle pratiche relative ai diritti umani, alle pratiche di cittadinanza, ai movimenti di protesta e alle molteplici forme di militanza e resistenza nel quotidiano.
Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza avanzata delle discipline pedagogiche e antropologiche che gli permettono di analizzare ed interpretare le specifiche forme culturali, sociali ed educative che possono caratterizzare i processi di cambiamento dei contesti contemporanei e che sono fattore essenziale per qualsiasi azione di eventuale cooperazione culturale, sociale, educativa.
Caso studio privilegiato del corso sarà l’area mediterranea e la specificità araba e islamica, considerata l’importanza nel contesto europeo ed italiano di tale area mediterranea sia in termini di relazioni storiche e culturali che sociali e politiche passate e contemporanee e sia in ragione dei significativi flussi migratori provenienti da tale area o che vedono tale area come importante zona di transito. Tra i paesi arabo-islamici del Mediterraneo, il corso permette di indagare alcuni elementi fondamentali degli studi antropologici quali la religione, il genere, i riti, la politica, al fine di comprendere la complessità e l'eterogeneità di tali contesti, attraverso l'analisi di alcuni casi studio dell'area mediorientale e maghrebina, con un focus specifico al Maghreb e ai casi studio di Marocco e Tunisia. In particolare il corso volge a promuovere una capacità di analisi critica delle dinamiche di cambiamento culturale degli anni recenti, con attenzione alle connessioni tra culture locali e culture globali, con particolare attenzione alla cultura dei diritti umani, ai giovani, ai new media, ai recenti processi di rivolta e di rivoluzione, nonchè ai contemporanei processi di produzione artistica e culturale.
Lo studente sarà in grado di conoscere le problematiche dei diritti umani e le tematiche dei diritti culturali, attraverso l'analisi di casi studio nazionali e locali riferiti a specifici contesti arabo-islamici del Mediterraneo.
Al termine del corso lo studente comprende un contesto antropologico di un paese arabo islamico del Mediterraneo nella sua complessità e specificità, così da leggere in prospettiva in modo critico una qualsiasi realtà culturale in cui si inserisca un eventuale progetto di cooperazione in tale ambito specifico, sapendo cogliere quali sono alcuni dei principali processi di cambiamento in atto e quali tra le principali poste in gioco culturali contemporanee in relazione al genere, ai giovani, alla religione, all’occupazione sociale, alla società civile,ai diritti umani. Sulla base dei casi studio analizzati l’obiettivo per lo studente è di riuscire a fare proprie chiavi di lettura e analisi antropologiche e pedagogiche che possano risultare significative per la comprensione anche di altri contesti culturali contemporanei, nel tentativo di coglierne complessità, eterogeneità, specificità e processi di cambiamento in atto.
Premessa del corso è l'individuazione di criteri per la definizione di alcuni concetti che costituiscano base di lettura della complessità dei contesti contemporanei. All’interno del caso studio individuato, saranno individuati i criteri per la definizione di concetti quali mediterraneo, arabo, islamico, area arabo-islamica del Mediterraneo, nonché della complessità delle loro interazioni, all'interno di precisi contesti socio-culturali. Il corso intende fornire gli strumenti per leggere dal punto di vista antropologico i paesi dell'area arabo-islamica del Mediterraneo, individuandone le specificità. Parte fondamentale del corso è la comprensione dei contesti antropologici e delle politiche e delle sfide educative contemporanee, anche in relazione alla mobilità migratoria transnazionale. E' necessario acquisire alcune chiavi di lettura della realtà culturale e sociale e dei processi di cambiamento in atto per comprendere i nodi critici e le poste in gioco delle culture contemporanee, delle pratiche educative, delle modalità di trasmissione e di produzione del sapere, dei luoghi della formazione formali e informali, dei luoghi della produzione culturale e artistica (nel caso studio specifico, tutto ciò sarà analizzato rispetto alle società arabo-islamiche contemporanee ma al fine dell’individuazione di un approccio metodologico valevole anche in altre società e altri contesti culturali). In particolare saranno analizzati i luoghi che risultano essere per i giovani spazi di apprendimento diretto e indiretto di "culture del cambiamento". Saranno analizzati alcuni casi nazionali dell'area maghrebina: caso studio privilegiato sarà il Marocco. Un focus speciale sarà dedicato ai paesi al centro dei processi rivoluzionari di un decennio fa e in particolare al caso della Tunisia contemporanea, con un'attenzione particolare alla cultura dei diritti, ai movimenti sociali e culturali e ai processi di cambiamento in corso. (Alcune ulteriori esemplificazioni saranno eventualmente rivolte ad altri casi-studio quali Siria ed Egitto.)
Infine, un focus ulteriore riguarderà l'analisi dei contesti contemporanei in termini di nuove esperienze diasporiche nel tempo della pandemia, sperimentazioni di distanze fisiche e immaginarie, la ricostruzione di nuove pratiche di collettività e di legami tra soggetti, istituzioni, contesti e la necessità di ricorrere a pratiche etnografiche e di ricerca antropologica e pedagogica qualitativa (anche dialoganti con pratiche artistiche) capaci di indagare anche il disorientamento, la perdita, le nuove mobilità, anche secondo logiche dell'ambiguità, della contraddizione e della responsabilità che (ora più che mai ) interrogano le scienze sociali nella contemporaneità delle società pandemiche e post-pandemiche. Tali riflessioni critiche ed analisi risulteranno altresì essenziali al fine di dibattere un'idea e una pratica di cooperazione sociale, culturale ed educativa, internazionale, al passo con la contemporaneità.
La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali basate sull’ascolto di richieste di approfondimenti degli studenti, sul dialogo e sull’interazione costante con essi, al fine di una loro partecipazione attiva al dibattito generato dai contenuti del corso. Le lezioni saranno supportate talora dalla visione di materiali audiovisivi, film e consultazione di materiali autentici, materiali fotografici e materiali audio,nonché dalla consultazione guidata di siti specialistici e blog qualificati sugli argomenti del corso.
Durante i corsi saranno organizzati seminari di studio e di approfondimento con ricercatori qualificati a livello nazionale e internazionale in alcuni degli ambiti specifici affrontati durante il corso, nonchè incontri con rappresentanti della società civile, testimoni privilegiati e autori di creazioni culturali e artistiche che risulteranno per gli studenti occasioni di scambio e dibattito e di conoscenza diretta di alcuni dei contesti antropologici analizzati.
Gli studenti potranno partecipare facoltativamente ad alcuni gruppi di ricerca in relazione ad argomenti di approfondimento previamente identificati con la docente, da presentare poi in situazioni pubbliche in contesti universitari e non. Tale attività opzionale risulta per gli studenti occasione di studio e approfondimento e sviluppo di capacità di ricerca in équipe, nonché opportunità di acquisizione di strategie di comunicazione di contenuti scientifici con modalità diverse e innovative, legate al linguaggio verbale e non, ai linguaggi artistici e altri.
Qualora il corso venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per rendere il corso e il relativo esame fruibili anche secondo queste modalità.
L’esame è orale e consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze attraverso molteplici modalità di valutazione: 1) una verifica e valutazione della capacità di analizzare in modo critico i contenuti del corso e rielaborare e argomentare oralmente le conoscenze acquisite attraverso la discussione di riferimenti teorici e studi di caso 2) la verifica e valutazione delle conoscenze acquisite attraverso una discussione orale dei principali riferimenti teorici e metodologici nazionali e internazionali; 3)valutazione del grado di partecipazione attiva e propositiva nelle lezioni (per gli studenti frequentanti); 4)valutazione della capacità di realizzare connessioni multidisciplinari e valutazione della capacità di intervenire in modo minimo, ma motivato, nel dibattito metodologico e scientifico inerente le tematiche dell’antropologia culturale, delle politiche educative e dei diritti umani dei contesti contemporanei (con attenzione particolare al caso studio dei paesi arabo-islamici del Mediterraneo). L'esame orale prevede inoltre un'eventuale possibilità di presentazione e discussione critica dei contenuti del corso con uso originale di materiali multimediali, audiovisivi, materiali autentici, ovvero con realizzazione da parte degli studenti di prodotti di analisi e approfondimento dei contenuti del corso con modalità di comunicazione inedite e originali e per chi lo desideri con presentazione di analisi di elementari casi di studio di ricerca qualitativa realizzati (previo accordo con la docente).
Qualora il corso venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per rendere il corso e il relativo esame fruibili anche secondo queste modalità.
Si invitano studentesse e studenti a controllare periodicamente sulla pagina del corso e sul sito l'offerta di seminari, conferenze e laboratori connessi al corso; è suggerito di frequentarne qualcuno Per gli studenti lavoratori la docente è a disposizione via mail o per ricevimenti ad hoc anche al fine di una migliore comprensione di specifici contenuti del corso, qualora necessario, e ai fini anche dell’individuazione di eventuali percorsi individualizzati. Agli studenti lavoratori verranno indicati sul sito alcuni momenti seminariali paralleli al corso (in orario tardo pomeridiano) nei quali verranno ripresi i temi fondamentali. A tal fine si raccomanda agli stessi di iscriversi alla mailing listo tramite contatto con la docente. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di utilizzare una bibliografia in toto o in parte in lingua. E' opportuno concordarla con la docente. Il colloquio può essere sostenuto in lingua. Si raccomanda di contattare la docente per l’identificazione di una bibliografia specifica in lingua, in relazione al percorso specifico dello studente e alle sue competenze sia in ambito linguiistico che antropologico.
None
The course aims to acquire the criteria for the identification of the critical analysis of the contemporary contexts, from an anthropological point of view. lt permits to develop the ability to analyse the cultural contexts and the national, local and regional complexity of the contemporary contexts, also within a transnational perspective. At the end of the course the student is able to understand the socio-cultural contexts and their change dynamics especially in relation to the issue of the human rights. The course aims to offer the main instruments for a critical reflection on the main theoretical approaches and the ethnographical researches that made the contemporary cultural anthropology. On the basis of this analysis the student is also able to understand the specificity of the national educational policies and the new educational challenges, with a special attention deserved to the discourses and the practices concerning the human rights, the citizenship, the protest movements and the other multiple forms of militancy and resistance in daily life.
At the end of the course the student is able to analyse and read the different cultural, social and educational forms which characterise the change processes and which are an indispensable basis for any action of eventual cultural, social, educational cooperation.
Specific case-study will be the Mediterranean and the Arabic and Islamic countries of this area. Within the European and Italian context, the Arabic –Islamic area of the Mediterranean is a case study of relevance in terms of past and contemporary relationships and in terms of migratory mobility. The course allows to investigate some main factors of the anthropological studies such as the religion, the gender, the rites, the politics, in order to understand the complexity and the heterogeneity of the contemporary cultural contexts , by means of the analysis of some peculiar case-studies and with a special focus on Morocco and Tunisia. The course promotes the critical lecture of the recent change processes, with a special attention to the local and the global cultures, with a special focus on the human rights, the youth, the uprisings, the processes of cultural and artistic production.
Moreover, the student will know in depth some of the issues related to human rights, cultural rights and artistic and cultural productions, thanks to the analysis of some national and local case-studies of some Arabic-Islamic countries of the Mediterranean.
At the end of the course the student understands an anthropological context in its complexity and specificity with the aim of critically reading the cultural reality where an eventual project of cooperation might be achieved, being able to comprehend the main on -going change processes of the country at national and local level and some of the main contemporary cultural issues in relation to gender, youth, social occupation, migrations, civil society, human rights. By means of the case studies proposed, the aim is to let the student dispose of keys for an anthropological and a pedagogical analysis of the contemporary cultural contexts , in order to comprehend their complexity, etereogenity, specificity and their on-going change processes .
The preamble of the course is the identification of criteria for the definition of concepts able to read the complexity of the contemporary contexts.
Within the privileged case-study, the criteria will be identified to read some concepts such as "Mediterranean", "Arabic", "Islamic" and "Arabic/Islamic areas of the Mediterranean", and the comprehension of the complexity of their interactions, within specific socio-cultural contexts. The course aims to provide the tools for understanding the educational policies and educational challenges in the Arabic/Islamic countries of the Mediterranean, within the anthropological contexts of such countries, within their socio-cultural dynamics (also in relation to trasnational migratory mobility), within their main change processes, reform processes and, in particular, their revolutionary and revolt processes. By means of key-lectures of the social and cultural contexts and of the on-going change processes the course presents the main issues and critical points of the educational policies, the mutiple ways of knowledge transmission and knowledge production, formal and informal educational settings, the contexts of (also underground) cultural and artistic production (during the course the case studies will be part of the Arabic/Islamic contemporary societies as examples in order to identify a methodological approach able to read also other societies and other contemporary contexts). A focus will be discovering and recognizing the (even hidden) places and spaces where the youth actually have learned and learns "cultures of change". Some national case studies (with particular attention to the Maghreb) will be analysed. Contemporary Morocco will be the main case-study. Another main focus will be deserved to countries at the core of revolutionary processes, with special reference to contemporary Tunisia, with a special attention to the culture of rights, to social and cultural movements and to the still on going change processes. (Further examples will eventually refer to other case-studies such as Egypt or Siria).
A further focus will be an analysis of the contemporary contexts in terms of new diasporic experiences, living experiences of physical and imaginary distances, the reconstruction of new practices of collectivity and new relationships among subjects, institutions and contexts and the necessity to make use of ethnographic practices, anthropological and pedagogical qualitative research practices (even in conversation with artistic practices) able to investigate the disorientation, the loss, the new mobilities , even by means of logics of ambiguity, contradiction, responsibility that now (more than ever) are questioning the social sciences in the contemporary pandemic and post-pandemic societies. These critical reflections and examples are also essential to debate an idea and a practice of social, cultural, educational international cooperation in our contemporary times.
The didactics will be achieved by means of lectures, based on a dialogue and interaction with the students and a constant attention to the student’s demands of clarification. Sometmes the lectures will be integrated by films projections, use of documentary films, use of multiple audiovisual documents, music, personal diaries and other autentic documents. Guided consultation of specialised websites and qualified blogs will be proposed, as well.
During the course, some seminars of study and in-depth examination of key-issues will be organised and they wll see the participation of qualified researchers at a national and a international level. At the same time, some encounters with key- witnesses of the civil society and some artists and authors , intellectuals will offer t the students the possibility of an exchange and a debate and direct knowledge of some of the analysed anthropological contexts. , .
The students might optionally participate to some simple groups of research with the aim of study in depth some of the issues of the course previously identified with the professor , with the aim to present the results of the work in public situations ( academic and non academic). This optional activity might promote the ability to work in group and to acquire strategies of communication of specific contents with different and innovative modalities , connected to the verbal and non verbal languages, to the artistic languages, and so on.
Whenever the course will be partially or totally taught on line, some modifications of the syllabus might become necessary to achieve the course and the examination according to these on line teaching modes.
The examination is an oral one. The exam consists of the test and evaluation of the knowledge and the competences by means of several modalities of evaluation:1) testing and evaluating the abilities of critically analizying the items of the course and motivating the acquired knowledge by debating the theoretical references, the eventual research works and case studies; 2) testing and evalutating the acquired knowledge by an oral discussion of the theoretical and methodological national and international references;3)evaluating the degree of participation and personal engagement and original contribution in the debate and activities during the course; 4)evaluating the ability of realizing connections at a multidisciplinary level and evaluating the competence of comprehending the specific items and methodological approaches connected to the course within the wider historical, pedagogical and anthropological context, being able of participating at a minimal but motivated level within the methodological and scientific debate concerning the contemporary educational policies and the history of the Arab-Islamic countries of the Mediterranean. The oral examination consists of a discussion and critical analysis of the items and it includes the optional possibility of presenting and debating the issues of the course by means of original use of multimedia, audiovisual supports, authentic documents, etc.. The students are free, whenever they wish to choose this option, to present the contents of the course by means of original and unforeseen modalities of communication .Thos who have chosen the option ( together with the professor) to achieve a qualitative research case- study are free to present thus work, as well.
Whenever the course will be partially or totally taught on line, some modifications of the syllabus might become necessary to achieve the course and the examination according to these on line teaching modes.
The students are invited, during the teaching period, to control the multiple proposals of seminars and workshops connected to the course. It is suggested to take part to few of them. Working students are invited to contact the professor, who is at their disposal either by mail and by meeting them during dedicated moments, in days and times to agree individually , in order to help them in comprehending specific parts of the course (whenever it might be necessary) or in order to identify specific individualised routes for preparing themselves to the exam. Working students are invited to let their names to the professor in order to be enrolled in the dedicated mailing list, so that they will be informed about seminars and workshops (especially devoted to working students) that might eventually take place in late afternoons or on Saturday mornings during the year. Erasmus students are very welcomed and they are invited to personally communicate to the professor in order to choose together a peculiar bibliography partially or totally in a foreign European language, according to the individual background of the student and to her/his competences in languages. Specific bibliographies in English, French and Spanish are at the disposal of the students.