POLITICA, COMUNICAZIONE E SOCIETA' DEL MEDIO ORIENTE | Università degli studi di Bergamo - Didattica e Rubrica

POLITICA, COMUNICAZIONE E SOCIETA' DEL MEDIO ORIENTE

Attività formativa monodisciplinare
Codice dell'attività formativa: 
92173

Scheda dell'insegnamento

Per studenti immatricolati al 1° anno a.a.: 
2022/2023
Insegnamento (nome in italiano): 
POLITICA, COMUNICAZIONE E SOCIETA' DEL MEDIO ORIENTE
Insegnamento (nome in inglese): 
POLITICS, COMMUNICATION AND SOCIETY OF THE MIDDLE EAST
Tipo di attività formativa: 
Attività formativa Affine/Integrativa
Settore disciplinare: 
STORIA E ISTITUZIONI DELL'ASIA (SPS/14)
Anno di corso: 
2
Anno accademico di offerta: 
2023/2024
Crediti: 
6
Responsabile della didattica: 

Altre informazioni sull'insegnamento

Modalità di erogazione: 
Didattica Convenzionale
Lingua: 
Italiano
Ciclo: 
Primo Semestre
Obbligo di frequenza: 
No
Ore di attività frontale: 
30
Ore di studio individuale: 
114
Ambito: 
Attività formative affini o integrative
Prerequisiti

Nessuno

Obiettivi formativi

Obiettivi del corso:
Il corso intende fornire agli studenti un quadro conoscitivo critico della politica e delle società dell’area del Vicino e del Medio Oriente, attraverso un approccio storico, sociale, e per mezzo dello studio e dell’analisi dei principali veicoli e strumenti della comunicazione e della propaganda dei paesi interni alla regione.

Obiettivi formativi:
Al termine del corso lo studente sarà in grado di possedere una solida formazione multidisciplinare che gli consentirà di comprendere le complessità politiche e le problematiche sociali della regione, nonché di conoscere, con un approccio critico, quali siano le principali strategie e le direttrici della comunicazione e della propaganda che taluni stati della regione utilizzano per sostenere o affermare la loro proposta politica. Attraverso l’acquisizione di una terminologia specialistica adeguata e degli essenziali strumenti di analisi, lo studente sarà in grado di comunicare e divulgare informazioni e analisi critiche sulla tematica ad interlocutori specialisti e non. La declinazione dello studio della comunicazione in un ambito regionale, politicamente, socialmente, etnicamente e confessionalmente variegato e multiforme potrà fornire un completamento di quei saperi culturali che possono concorrere ad avere una visione più ampia del mondo.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si struttura su quattro parti tra loro interrelate, ma progressive, al fine di offrire allo studente gli strumenti essenziali per poter meglio comprendere i mutamenti socio-politici intercorsi nella regione del Vicino e del Medio Oriente negli ultimi anni, grazie anche alla diffusione sempre maggiore dei social-media e ad un mutato approccio alla comunicazione politica, sia da parte di attori statuali, sia e soprattutto di attori non statuali. L’evoluzione della comunicazione politica ha profondamente trasformato il Vicino e Medio Oriente, soprattutto a partire dal 2011, quando dalla Tunisia hanno preso l’abbrivio le rivolte arabe, producendo un tentativo di riforma radicale delle stesse società arabo-musulmane, oggi non ancora concluso. Ma la forza e la pervasività dei nuovi strumenti di comunicazione sono stati funzionali anche alla crescita ed allo sviluppo dello Stato Islamico, il quale, grazie ad una ben pianificata strategia comunicativa e propagandistica ha saputo imporsi quale nuovo punto di riferimento per il jihadismo globale ed esportare modelli di radicalizzazione che hanno velocemente attecchito in diverse aree dei continenti africano ed asiatico.
Uno studio sulla funzione dei social media e dei social network in Medio Oriente permetterà allo studente di vedere, nella pratica, quale sia stato il potenziale impatto e gli effetti della comunicazione politica, trasmessa ed amplificata dai social-media in questa regione-chiave per la stabilità globale. Dopo una prima parte introduttiva, per meglio esplicitare le principali caratteristiche socio-politiche dell’area, il corso – in una seconda parte – analizzerà alcune particolarità della comunicazione nella regione, nelle sue plurime specificità statuali (cultura visiva nel mondo islamico; calligrafia e miniature, quale mezzo di comunicazione e di trasmissione di idee, concetti e concezioni). I case-studies (terza parte), cercheranno di fornire una esemplificazione pratica degli approcci teorici elaborati in precedenza e saranno l’occasione per approfondire alcune tematiche di attualità, di particolare significato, ai quali andranno affiancandosi (quarta parte) video, film e/o documentari particolarmente significativi, a supporto delle lezioni frontali. Tra i contenuti della terza e quarta parte, nello specifico si approfondiranno: la comunicazione, la propaganda, le immagini nello sciismo moderno e contemporaneo; la propaganda online dello Stato Islamico e la radicalizzazione e serie TV: propaganda e contro-narrative (Fauda, Tehran, Khalifat, Corvi Neri, ecc.).

Metodi didattici

La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali, ponendo particolare attenzione al confronto e al dialogo diretto con gli studenti, i quali, durante le lezioni, potranno formulare proposte di approfondimento o di dibattito su questioni specifiche. Alcuni argomenti potranno essere oggetto di approfondimento tramite letture ausiliarie in lingua, video, documentari o filmati, che verranno forniti o proposti durante le lezioni.
Durante il corso potranno essere anche organizzati seminari e incontri con qualificate personalità ed esperti del settore, finalizzati all’approfondimento di talune tematiche ritenute particolarmente rilevanti per i contenuti del Corso.

Modalità verifica profitto e valutazione

L’esame è orale e consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze attraverso molteplici modalità di valutazione: 1) una verifica ed una valutazione delle capacità di analizzare in modo critico i contenuti del corso e rielaborare e argomentare oralmente le conoscenze acquisite attraverso la discussione di riferimenti teorici e studi di caso; 2) l’accertamento e la valutazione delle conoscenze acquisite attraverso una discussione orale dei principali riferimenti teorici e metodologici nazionali e internazionali; 3) la valutazione delle capacità di realizzare connessioni multidisciplinari ed interdisciplinari da un punto di vista storico, politico, economico e sociale delle principali tematiche offerte durante il corso, quali spunti di riflessione, studio ed approfondimento; 4) la valutazione del grado di partecipazione attiva e propositiva espressa durante le lezioni; 5) la valutazione della capacità di intervenire in modo minimo, ma consapevole e motivato, nel dibattito metodologico e scientifico inerente le problematiche storiche, istituzionali, geopolitiche e geoeconomiche dell’area oggetto di studio.
L’interrogazione sarà strutturata in tre/quattro domande inerenti l’intero programma, volte a verificare l’acquisizione da parte degli studenti i fondamenti della materia e le problematiche affrontate durante il corso. La valutazione sarà espressa in trentesimi.
Qualora il numero di studenti presenti all’esame fosse particolarmente elevato, la prova orale potrà essere sostituita da uno scritto, che comprende 5 domande a risposta aperta, nelle quali è richiesta chiarezza espositiva unitamente a capacità di elaborare in forma approfondita l’argomento richiesto dalla domanda stessa. Ognuna verrà giudicata con un punteggio massimo di 6/30 (il range va da 0 punti in caso di mancata risposta a 6 in caso di risposta esaustiva, completa e ben articolata). Anche in questo caso avrà particolare rilevanza ai fini della votazione finale la capacità argomentativa, di analisi e soprattutto di collegamento tra i diversi aspetti della disciplina.
In alternativa, una parte dell’interrogazione potrà essere sostituita dalla elaborazione di un position paper o di un breve saggio di una lunghezza massima di 1.500/2.000 parole (note e bibliografia escluse), che prenda in considerazione l’analisi di un caso-paese, di una particolare strategia di comunicazione, filmato/video o serie presentate a lezione a scelta dello studente. In caso di presentazione del position paper, la valutazione riguarderà l’articolazione delle argomentazioni, il livello di approfondimento e l’esposizione dello scritto. L’esame, in questo caso, si completerà con una sola domanda sul programma d’esame. Le indicazioni per la stesura del position paper, sono all’interno della pagina docente. All’esposizione dei contenuti del position paper potranno fare seguito anche una/due domande sul programma del corso e sui contenuti dei testi per l’esame, a discrezione del docente.

Altre informazioni

Il Prof. Michele Brunelli riceve gli studenti il mercoledì prima e dopo l’orario di lezione presso l’ufficio 304 di Via Pignolo 123. Gli studenti possono anche fissare un incontro contattando il docente via e-mail.

Assegnazione delle tesi
Oltre a proprie proposte originali, lo studente potrà concordare con il docente un argomento inerente le questioni storiche, politiche, sociali, di un singolo paese dell’area, le strategie di comunicazione e di propaganda, così come l’analisi dei contenuti politici o sociali di un film, video, serie (o parte di esse).
Nota Bene: per la stesura della tesi, gli studenti sono pregati di attenersi scrupolosamente alle indicazioni di formattazione e di editing che si trovano sulla pagina del docente (Norme redazionali).
AVVERTENZA PER I TESISTI
È tassativamente obbligatorio inviare al docente gli ultimi capitoli per la correzione finale, ALMENO UN MESE PRIMA della scadenza fissata per la consegna della tesi in Segreteria studenti. In caso contrario la discussione slitterà alla sessione successiva.

NOTA per gli studenti ERASMUS
Il docente è a disposizione nel vagliare con lo studente ERASMUS la corrispondenza del programma qui presentato con il loro programma specifico, in modo che questo possa essere eventualmente individualizzato e facilitato, per garantire un riconoscimento effettivo dei CFU acquisiti.

Prerequisites

None

Educational goals

Course Objectives:
The course aims to provide students with a critical cognitive framework of the politics and societies of the Near and Middle East area, through a socio-historical approach, and also through the study and analysis of the main tools and strategies of communication and propaganda of the countries within the region.

Formative Objectives:
At the end of the course, the student will have a solid multidisciplinary education that will enable him/her to understand the political complexities and social issues of the region, as well as to have a better knowledge about the main strategies and propaganda directions that some states in the region are using to support or spread their political proposal. Through the acquisition of appropriate specialist terminology and essential analytical tools, the student will be able to communicate, and disseminate information and critical analysis on the subject to specialist and non-specialist interlocutors.

Course content

The course consists of four closely interrelated parts which will provide students with the essential tools to have a better understanding of the socio-political changes that have taken place in the Near and Middle East region in recent years. This happened also because of the increasing spread of social media and a new approach to political communication. The evolution of political communication has profoundly transformed the Near and Middle East, especially since 2011, when the so-called Arab uprisings took off from Tunisia, producing an attempt at radical reform within Arab-Muslim societies. The strength and pervasiveness of the new communication tools have also been instrumental in the growth and development of the Islamic State, which through a well-planned communication and propaganda strategy, has been able to impose itself as a new landmark for global jihadism. In the last yeast it also exported radicalisation models that have quickly taken root in various areas of the African and Asian continents.
A study of the function of social media and social networks in the Middle East will allow the student to see in practice what are the potential impacts and effects of the political communication in this region. After a first introductory part, in order to better explain which are the main socio-political characteristics of the area, the course will analyse some features of communication in the region, in its multiple state specificities (visual culture in the Islamic world; calligraphy and miniatures, as means of communication and transmission of ideas, concepts and conceptions). The case-studies (third part), will provide students a practical exemplification of the theoretical approaches elaborated previously and will be an opportunity to delve into some topical issues of particular significance, to which will be added (fourth part) videos, films and/or documentaries of particular significance, to support the lectures. The contents of the third and fourth parts will specifically include: communication, propaganda and images in modern and contemporary Shiism; the Islamic State's online propaganda and radicalisation and TV series: propaganda and counter-narratives (Fauda, Tehran, Khalifat, Black Crows, etc.).

Teaching methods

Teaching Methods
Teaching will be carried out by means of face-to-face lectures, with particular attention paid to discussion and direct dialogue with the students, who, during the lectures, will be able to formulate proposals for in-depth study or debate on specific issues. Some topics may be studied in depth through auxiliary readings in language, videos, documentaries, movies, series, etc.), which will be provided during the lessons.
During the course, seminars and meetings with qualified personalities and experts in geopolitics, diplomacy and international law may also be organised, aimed at deepening the understanding of some specific issues that are particularly relevant to the contents of the course.

Assessment and Evaluation

Assessment and evaluation methods.
The examination is oral and consists of the verification of knowledge and skills through multiple modes of assessment: 1) an assessment and evaluation of the abilities to critically analyse the course content and orally rework and argue the acquired knowledge through the discussion of theoretical references and case studies; 2) the assessment and evaluation of the acquired knowledge through an oral discussion of the main national and international theoretical and methodological references; 3) the evaluation of the ability to make multidisciplinary and interdisciplinary connections from a historical, political, economic and social point of view of the main themes offered during the course, as a starting point for reflection, study and in-depth study; 4) the evaluation of the degree of active and proactive participation expressed during the lessons; 5) the evaluation of the ability to intervene in a minimal, but aware and motivated way, in the methodological and scientific debate concerning the historical, institutional, geopolitical and geo-economic issues of the area studied. The test will be structured in three/four questions covering the entire programme in order to check the students' acquisition of the fundamentals of the discipline and the issues addressed during the course. The evaluation will be expressed in thirtieths. If the number of students attending the examination is particularly high, the oral examination may be replaced by a written examination comprising five open-ended questions in which clarity of exposition is required together with the ability to elaborate in depth on the subject required by the question. Each question will be judged with a maximum score of 6/30 (the range goes from 0 points in the case of no answer to 6 in the case of an exhaustive, complete and well-articulated answer). In this case too, the ability to argue, analyse and, above all, link the various aspects of the subject will be particularly important for the final mark. Alternatively, part of the question may be replaced by the preparation of a position paper or a short essay of a maximum length of 1,500/2,000 words (excluding notes and bibliography), which considers the analysis of a country-case, of a specific communication strategy, content of a movie, video or series, presented during the lessons chosen by the student. In the case of the presentation of a position paper, the assessment will concern the articulation of the arguments, the level of detail and the exposition of the paper. In this case, the examination will be completed with a single question on the examination programme. Instructions on how to write a position paper can be found on the professor's page.

Further information

Prof. Michele Brunelli receives students before and after his classes in his office – room 304; Via Pignolo 123. Students can also arrange a meeting by contacting the professor by e-mail.
Thesis Assignment
The student may agree with the professor on a topic relating to the historical, political, social, economic and/or geostrategic issues of an individual country, in its conflict management and reconstruction dimension, or the causes of instability and the solutions proposed to achieve state or area pacification. Topics may also include theoretical and practical methods of conflict management, reconstruction of the social, economic or political-institutional fabric.
Please note: When writing their thesis, students are asked to strictly adhere to the formatting and editing guidelines on the professor's page (Editorial Standards).
WARNING FOR STUDENTS WRITING THEIR THESIS
It is absolutely compulsory to send the last chapters of the thesis to the professor for final correction, AT LEAST ONE MONTH BEFORE the deadline for submitting the thesis to the student secretariat. Otherwise, the discussion will be postponed until the following session.

NOTE for ERASMUS students
The lecturer is available to discuss with the ERASMUS student whether the programme presented here corresponds to their specific programme, so that it can be tailored and facilitated, if necessary, in order to ensure effective recognition of the CFUs acquired