GEOGRAFIA DELLE RETI | Università degli studi di Bergamo - Didattica e Rubrica

GEOGRAFIA DELLE RETI

Attività formativa integrata
Codice dell'attività formativa: 
13135

Scheda dell'insegnamento

Per studenti immatricolati al 1° anno a.a.: 
2017/2018
Insegnamento (nome in italiano): 
GEOGRAFIA DELLE RETI
Insegnamento (nome in inglese): 
Geography of the Networks
Tipo di insegnamento: 
Obbligatoria
Anno di corso: 
3
Anno accademico di offerta: 
2019/2020
Crediti: 
10

Altre informazioni sull'insegnamento

Modalità di erogazione: 
Didattica Convenzionale
Lingua: 
Italiano
Ciclo: 
Primo Semestre
Obbligo di frequenza: 
No
Ore di attività frontale: 
60
Prerequisiti

Nessuno

Obiettivi formativi

GEOGRAFIA DELLE RETI è un corso di 10 cfu composto da due moduli: Geografia del movimento e Processi territoriali delle aree asiatiche. Al termine del corso, lo studente acquisirà le conoscenze di base per comprendere la complessità dei territori della contemporaneità in relazione ai fenomeni socio-territoriali della mondializzazione, nonché le abilità necessarie ad analizzare i processi territoriali delle aree asiatiche.

GEOGRAFIA DEL MOVIMENTO:
Lo studente acquisisce gli strumenti concettuali per l'analisi geografica delle reti e della mobilità sull’esempio delle migrazioni, nonché competenze per analizzare in maniera critica casi di studio relativi al movimento in differenti contesti internazionali.

PROCESSI TERRITORIALI DELLE AREE ASIATICHE:
Lo studente acquisisce i fondamenti concettuali e le competenze utili per analizzare i processi territoriali in atto presso le società asiatiche tenendo conto delle problematiche legate all’incontro tra culture.

Contenuti dell'insegnamento

GEOGRAFIA DEL MOVIMENTO:
Il modulo prospetta la Geografia del movimento quale disciplina in grado di porre interrogativi inerenti la mondializzazione, articolandosi in due parti. La prima, di impostazione teorica, che assume la spazialità reticolare del mondo contemporaneo basata su nodi e flussi, quale piattaforma per indagare e comprendere le differenti forme di mobilità. La seconda, di applicazione a specifici casi di studio, che presenta le trasformazioni indotte dalle migrazioni in diversi contesti nazionali ed internazionali, illustrandone le implicazioni territoriali e avvalendosi di ricerche basate su indagini di terreno.

PROCESSI TERRITORIALI DELLE AREE ASIATICHE:
Il modulo fornisce allo studente le conoscenze di base per comprendere i processi territoriali dominanti dei Paesi Asiatici, indagando il loro inserimento nel panorama della mondializzazione. Sono illustrate le dinamiche territoriali che caratterizzano le aree asiatiche, a partire dagli spostamenti di popolazione che determinano aspetti interculturali quali il contatto, l’interazione, lo scambio tra comunità differenti. Lo studente apprende tali dinamiche ponendo l’attenzione sul ruolo due principali potenze asiatiche – Cina e Giappone – e di quelle mediorientali, nel nuovo panorama mondiale. Inoltre, lo studente acquisisce conoscenze sul Medio-Oriente che, a sua volta, assume tale sfida proponendosi quale territorio liminare tra Occidente e Oriente Estremo.
Tale dicotomia viene sottolineata offrendo allo studente una bibliografia di riferimento diversificata in base al profilo formativo individuale.

Testi di riferimento

Si specifica che la differenziazione della bibliografia tra frequentanti e non frequentanti è riconducibile alla necessità di offrire materiali consoni per raggiungere gli stessi obiettivi del corso. Nel caso dei frequentanti, essa è volta a fornire approfondimenti ai contenuti seguiti durante le lezioni, nel caso dei non frequentanti essa è pensata per poter supportare lo studente nell’acquisizione autonoma delle conoscenze e competenze previste dal corso.

GEOGRAFIA DEL MOVIMENTO:
STUDENTI FREQUENTANTI:
1. J. Lévy, Inventare il mondo, Pearson/Bruno Mondadori, Milano, 2010, pp. 320.

STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1. J. Lévy, Inventare il mondo, Pearson/Bruno Mondadori, Milano, 2010, pp. 320
2. Yi-Fu Tuan, Il cosmo e il focolare. Opinioni di un cosmopolita, Eleuthera, Milano, 2003, pp. 192

PROCESSI TERRITORIALI DELLE AREE ASIATICHE:
STUDENTI FREQUENTANTI (ATTENDING STDENTS):
1. S. Diglio, Popolazione, città, metropoli dell'Asia contemporanea, L'Orientale editrice, Napoli, 2015, pp. 202.
2. Gli studenti frequentanti e non frequentanti sceglieranno uno dei seguenti volumi:
- interessati alle tematiche del Sudest asiatico:
E. Dell’Agnese, Geografia e geo-politica dell’Estremo Oriente, Utet, Torino, 2000, pp. 414

- interessati alle tematiche del Medio Oriente: R. Iannuzzi, Geopolitica del collasso. Iran, Siria e Medio Oriente nel contesto della crisi globale, Ed. Castelvecchi, Roma, 2014, pp. 380

3. Gli studenti NON FREQUENTANTI (NOT ATTENDING STUDENTS):
aggiungeranno al testo indicato al punto n. 1 e a uno dei due testi del punto n. 2, scelto in base ai propri interessi, il seguente saggio:
M. Marchi, a cura, Città dell'Asia. Ricerche geografiche e storico-culturali, Bononia University Press, Bologna, 2017, pp. 288

Metodi didattici

La didattica si svolgerà mediante lezioni frontali, ma con un’attenzione particolare al confronto e alla partecipazione attiva degli studenti. A tale scopo, si prevedono lezioni interattive e approfondimenti realizzati anche con la partecipazione degli studenti. Tale metodo è supportato da strumentazioni visuali (power point), filmati mediatici e collegamenti in rete, al fine di facilitare l’apprendimento.

Modalità verifica profitto e valutazione

La prova d’esame si svolge in forma scritta articolata in due parti relative ai due moduli che compongono l’area didattica di Geografia delle reti. Ogni parte prevede la redazione di un elaborato – da svolgersi in 1h30 – composto da 3 domande aperte, volte ad accertare l’acquisizione da parte dello studente delle nozioni impartite all’interno del modulo. Le prime due domande riguardano la parte di programma comune a tutti gli studenti, mentre la terza è declinata sul profilo degli studenti in base al fatto che siano frequentanti o meno.

Nello specifico l’esame verifica l’acquisizione:
- della conoscenza dei concetti geografici sviluppati durante l’insegnamento;
- della capacità critica dello studente di declinarli in esempi specifici e metterli tra loro in relazione
- delle abilità di sintesi nell’elaborazione scritta.
- della capacità di enucleare con precisione l’interrogazione proposta e rispondere in modo puntuale.

Il voto finale, risultante dalla media dei voti ottenuti nei due elaborati e da una valutazione complessiva, sarà espresso in trentesimi, comunicato allo studente mediante libretto elettronico e lo studente avrà la possibilità di accettare o meno il voto, entro tre giorni dalla pubblicazione dei risultati.

Prerequisites

None

Educational goals

GEOGRAFIA DELLE RETI is a course of 10 cfu composed by two teachings: Geografia del movimento and Processi territoriali delle aree asiatiche.
At the end of the course, students will get basic knowledge to understand the complexity of territories in contemporary life, in relation with socio-territorial phenomena of globalization, as well as giving skills necessary for the analysis of territorial processes in Asia.

GEOGRAFIA DEL MOVIMENTO:
Giving students conceptual tools for analysing geographical mobility, as well as competence for critical analysis of case studies concerning movement in different international contexts.

PROCESSI TERRITORIALI DELLE AREE ASIATICHE:
Students acquire the conceptual skills and competences for the analysis of territorial processes within Asian societies, taking into account the relation between cultures.

Course content

GEOGRAFIA DEL MOVIMENTO:
The module analyses the geography of movement as a discipline able to ask questions related to globalization, divided into two parts. The first part studies the theoretical approach, which assumes the spatial concept of the modern world based on nodes and flows, as a platform to investigate and understand the different forms of mobility. The second part considers specific case studies, presenting transformations caused by migration in several national and international contexts, illustrating their territorial implications.

PROCESSI TERRITORIALI DELLE AREE ASIATICHE:
The module examines the processes of territorial dominant Asian countries, with a view to recover the dynamics that characterize their inclusion in the landscape of globalization. We study the spatial dynamics in Asian areas starting from the displacement of the population and bringing out some analytical aspects of intercultural communities. These dynamics are presented by focusing the role of two major Asian countries - China and Japan - and of Mid-Eastern countries, in the new world landscape. Mid-East assumes this challenge as a border territory between Western and Eastern world.
This dichotomy is underlined through a different bibliography for students, according to their education profile.

Textbooks and reading lists

We specify that the differentiation of the bibliography between attending and not attending students is related to the achievement of the course objectives. In the case of attending students, it seeks to provide insights to content followed during the lectures; in the case of not attending students, it is meant to support the student in the acquisition of knowledge and skills in an autonomous way.

GEOGRAFIA DEL MOVIMENTO:
STUDENTI FREQUENTANTI:
1. J. Lévy, Inventare il mondo, Pearson/Bruno Mondadori, Milano, 2010, pp. 320.

STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1. J. Lévy, Inventare il mondo, Pearson/Bruno Mondadori, Milano, 2010, pp. 320
2. Yi-Fu Tuan, Il cosmo e il focolare. Opinioni di un cosmopolita, Eleuthera, Milano, 2003, pp. 192

PROCESSI TERRITORIALI DELLE AREE ASIATICHE:
STUDENTI FREQUENTANTI (ATTENDING STDENTS):
1. S. Diglio, Popolazione, città, metropoli dell'Asia contemporanea, L'Orientale editrice, Napoli, 2015, pp. 202.
2. Gli studenti frequentanti e non frequentanti sceglieranno uno dei seguenti volumi:
- interessati alle tematiche del Sudest asiatico:
E. Dell’Agnese, Geografia e geo-politica dell’Estremo Oriente, Utet, Torino, 2000, pp. 414

- interessati alle tematiche del Medio Oriente: R. Iannuzzi, Geopolitica del collasso. Iran, Siria e Medio Oriente nel contesto della crisi globale, Ed. Castelvecchi, Roma, 2014, pp. 380

3. Gli studenti NON FREQUENTANTI (NOT ATTENDING STUDENTS):
aggiungeranno al testo indicato al punto n. 1 e a uno dei due testi del punto n. 2, scelto in base ai propri interessi, il seguente saggio:
M. Marchi, a cura, Città dell'Asia. Ricerche geografiche e storico-culturali, Bononia University Press, Bologna, 2017, pp. 288

Teaching methods

The course is held through lectures, but with a specific attention to the interaction and the participation of students. For this reason, there will be interactive lessons with the participation of students. This method is supported by visual tools (power point presentations), video and multimedia connections, in order to facilitate learning.

Assessment and Evaluation

The exam is written and made by two parts concerning the two parts of the composed course of Geografia delle reti. Each part implies a written exam, with 3 open questions during 1h30, and it verifies the that students acquire concepts explained during lessons.
The first two questions concern the program shared by all students, while the third is different depending on whether the students are attending or not attending.

In particular, the exam verifies the acquisition of:
- The knowledge of geographical theories and concepts explained during lessons;
- students’ critical ability to give specific examples and to connect them;
- Students synthesis ability in a written form;
- Students capacity to precisely answer to questions as well as to give punctual answers.

The exam evaluation - resulting from the average of the two written exams and a general evaluation of the student - will be expressed on thirty points, communicated to students through their on line career book; and students will have the possibility to accept it or not within three days from their on line publication.