STORIA DELL'ARTE MODERNA | Università degli studi di Bergamo - Didattica e Rubrica

STORIA DELL'ARTE MODERNA

Attività formativa integrata
Codice dell'attività formativa: 
67056

Scheda dell'insegnamento

Per studenti immatricolati al 1° anno a.a.: 
2019/2020
Insegnamento (nome in italiano): 
STORIA DELL'ARTE MODERNA
Insegnamento (nome in inglese): 
History of Modern Art
Tipo di insegnamento: 
Obbligatoria
Anno di corso: 
1
Anno accademico di offerta: 
2019/2020
Crediti: 
12

Altre informazioni sull'insegnamento

Modalità di erogazione: 
Didattica Convenzionale
Lingua: 
Italiano
Ciclo: 
Annualità Singola
Obbligo di frequenza: 
No
Ore di attività frontale: 
60
Prerequisiti

Si richiedono conoscenze di base di geografia e di storia moderna per la prima parte del corso; conoscenze di base della storia dell'arte moderna, come acquisite con il primo modulo, per la seconda parte del corso.

Obiettivi formativi

La prima parte del corso desidera fornire allo studente una conoscenza di base della storia dell'arte moderna nell'arco storico compreso tra il tardogotico e il neoclassicismo, approfondendo in particolare la lettura stilistica dell'opera d'arte, affrontando architettura, scultura, pittura e arti applicate. La seconda parte del corso ha quale obiettivo quello di trasmettere agli studenti le linee essenziali dei fenomeni più significativi della storia dell’architettura e del design, inteso quest’ultimo nella sua accezione di prodotto industriale con valenza artistica, sociale ed economica ma anche nel suo essere erede della arti applicate. Al termine dell'anno lo studente sarà plausibilmente in grado di individuare le problematiche relative a ciascuna fase del processo di realizzazione di un'opera (ideazione, produzione, comunicazione, vendita e consumo), e acquisirà le competenze necessarie all'elaborazione di un discorso storico-critico che riguardi non solo l'oggetto in sé, ma anche le sue implicazioni sociali, economiche e artistiche.

Contenuti dell'insegnamento

Le lezioni saranno articolate come un primo avvio allo studio della storia dell'arte, e in modo particolare a quella moderna. Nel corso delle lezioni si metteranno in evidenza alcuni temi e problemi o nodi significativi nello sviluppo storico, nel tentativo di fornire agli studenti qualche modello metodologico. Il programma di esame s'identifica in primo luogo con la conoscenza dei lineamenti della storia dell'arte in Italia dal 1360 circa al 1820 circa, quindi dal gotico internazionale al neoclassicismo compresi. Per la preparazione è sufficiente un manuale in uso nelle scuole superiori: il candidato dovrà imparare fondamentalmente a fare i conti con le riproduzioni, e i manuali andranno intesi come atlanti in grado di orientare in maniera concreta sulle articolazioni cronologiche e regionali del linguaggio figurativo. Scopo dell’insegnamento è fornire dei criteri di condotta (o, se si preferisce il termine più pomposo, “di metodo”) che aiutino a giudicare e a “conoscere” in questo campo. L’esame, infatti, tenderà ad accertare, più ancora che le indispensabili cognizioni di partenza, il grado di consapevolezza critica dello studente nei confronti di opere d’arte che magari non siano entrate, sino a quel momento, nel suo orizzonte di conoscenza. Accanto alle lezioni saranno organizzate visite in musei - Accademia Carrara di Bergamo e Musei Civici di Vicenza - e città - Venezia - così da poter apprezzare direttamente le opere di cui si discuterà in aula. Le visite costituiranno elemento di discussione in sede d'esame. All'interno del corso alcune ore saranno dedicate ad esercitazioni di metodo (lettura e attribuzione di dipinti). Nella seconda parte del corso si forniranno allo studente le conoscenze di base relative alla storia dell’architettura, delle arti applicate e del design industriale dall'Ottocento ad oggi. Particolare attenzione sarà dedicata ai passaggi storici significativi in rapporto alle specificità industriale del territorio orobico. Le lezioni seguiranno una scansione cronologica e tematica, trattando opere, eventi o temi particolarmente significativi per la storia delle discipline prese in considerazione. Nello specifico del design industriale si ricostruirà, per problemi, la sua storia dal modernismo alle ricerche più recenti. Partendo dall’analisi del ruolo di alcuni protagonisti del Liberty europeo, tra progettazione degli oggetti, dell’architettura e della città, si affronterà il nodo della cultura del razionalismo, tra primo e secondo dopoguerra, analizzando le modalità della diffusione di questo modello progettuale al di fuori dell’Europa. Si parlerà quindi di architettura e design negli anni e sessanta e settanta del Novecento: tra International style, neorazionalismo, avanguardie radicali e rapporti con le ricerche artistiche, verso il postmodernismo.
Oltre alla conoscenza storica il corso intende fornire strumenti finalizzati alla comprensione dei significati che la cultura architettonica porta con sé, indagandone il rapporto con la società e la produzione culturale contemporanee. In questo senso, il corso può essere inteso come una campionatura di stili di vita, di attitudini progettuali o di modelli spaziali, che consentono anche di leggere come si è modificato il gusto negli spazi pubblici e privati nel corso dei secoli. Per giungere alla stretta attualità affrontando il progressivo intensificarsi dei rapporti fra moda, design, arte e architettura, per arrivare a comprendere alcune specificità dell’epoca attuale, nella logica di mercato globale.

Testi di riferimento

Per la preparazione del corso sono obbligatori i seguenti testi:
1. C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell'arte italiana, Milano, Electa- Bruno Mondadori, 1986 (o successive edizioni). Si richiede una conoscenza di base della storia dell'arte dei secoli XV, XVI, XVII, XVIII in Italia e in Europa, da acquisirsi attraverso lo studio e la attenta memorizzazione dei capitoli che trattano tale periodo - dal Gotico internazionale fino al Neoclassicismo compresi - orientativamente editi nel secondo e terzo volume del manuale. In alternativa al testo consigliato lo studente potrà utilizzare il manuale che aveva in uso nelle scuole superiori;
2. M. Baxandall, Pittura ed esperienze sociali nell'Italia del Quattrocento, Einaudi, Torino 1978;
3. G.C.F. Villa, Venezia, l'altro Rinascimento, Einaudi, Torino 2014.
4. A. Pinelli, La bella maniera, Einaudi, Torino, 1993;
5. T. Montanari, Barocco, Einaudi, Torino 2012;
6. H. Honour, Neoclassicismo, Einaudi, Torino 1980.
7. Siegfried Giedion, Spazio, Tempo ed Architettura, Hoepli, Milano 1984 o edizioni successive;
8. Gabriella D'Amato, Storia del design, Bruno Mondadori, Milano 2005 o edizioni successive.

Metodi didattici

Lezione frontale con ausilio di powerpoint; visite guidate nelle chiese di Bergamo, in pinacoteche e città significative per il periodo storico trattato.

Modalità verifica profitto e valutazione

L'esame è strutturato in due prove, entrambe obbligatorie: un esame scritto e un esame orale. Ogni prova scritta consisterà nel riconoscimento e classificazione di quindici immagini tratte solo in parte dal manuale, così lo studente dimostri la sua capacità di inquadramento dell'opera.
Per la preparazione dell'esame scritto lo studente è invitato alla consultazione di testi e repertori dotati di fotografie, schemi grafici e apparati didattici; in particolare, si consigliano i fascicoli dei Maestri del Colore e I Maestri della Scultura (Fratelli Fabbri editori) e le monografie dei Classici dell'Arte (Rizzoli). La prova scritta è propedeutica all'esame orale. L'esame orale può essere sostenuto il giorno stesso dello scritto o in appelli successivi, a discrezione dello studente.

Prerequisites

You require basic knowledge of geography and modern history. Basic knowledge of the history of modern art to the second half.

Educational goals

You want to provide the student with a basic knowledge of the history of modern art throughout history between the late-Gothic and neo-classicism, especially focusing on the stylistic interpretation of a work of art, architecture, sculpture, painting and applied arts. The secondo half course was designed to provide information on architectural and industrial design, and to examine historiographic themes as related to 20th century architecture and design.

Course content

The lessons of the first part will be organized as a first start to the study of art history, and especially to the modern one. During the lessons you will highlight some issues and problems or significant nodes in the historical development, in an attempt to provide students with some methodological model. The examination program is identified in the first place with the knowledge of the features of the history of art in Italy from about 1360 to 1820, then from the International Gothic to Neoclassicism included. For the preparation you need is a manual in use in secondary schools: the candidate must basically learn to deal with reproductions, atlases and manuals should be understood as capable of orienting joints in a concrete historical and regional figurative language. The aim of the course is to provide more than a smattering general standards of conduct (or, if you prefer the term most pompous, "method") that help to judge and to "know" in this field. The exam, in fact, tend to verify, even more than the necessary knowledge of, the degree of critical awareness of the student in respect of works of art that you may not have entered, until that moment, in his horizon of knowledge. In addition to the lectures will be organized visits to museums - Accademia Carrara in Bergamo and Palazzo Chiericati in Vicenza - and cities - Venice - so you can directly enjoy the works that will be discussed in the classroom. The visits constitute an element of discussion in the examination. Within a few hours of the course will be devoted to exercises method (reading and attribution of paintings).
The main objective of the second half of the course is to provide students with basic knowledge about the history of architecture, applied arts and industrial design from the late XVIII Century to the present day. Particular attention will be devoted to significant historical steps in relation to industrial specificity of orobic territory. Lessons will follow a chronological and thematic, treating works, events or particularly issues relevant to the history of the disciplines considered. Specifically, the industrial design will be reconstructed, for problems, its history from modernism to the latest research. Starting from the analysis of the role of some protagonists of the European Art Nouveau, including design objects, architecture and the city, it will address of the culture of rationalism, between the first and second post-war period, analyzing the mode of spread of this design model to outside Europe. It will then explore the architecture and design over the years and the sixties and seventies of the twentieth century: between the International style, neorazionalismo, radicals and relations with the artistic avant-garde research, toward postmodernism.
In addition to the historical knowledge of the course it aims to provide tools for the understanding of the meanings that the architectural culture brings with it, investigating the relationship with society and the contemporary cultural production. In this sense, the course can be understood as a sampling of lifestyles, the design space models or attitudes, which also allow you to read as it is amended taste in private and public spaces over the centuries. To reach the topical addressing the progressive intensification of relations between fashion, design, art and architecture, in order to understand some of the present age specificity, in the global market logic.

Textbooks and reading lists

Per la preparazione del corso sono obbligatori i seguenti testi:
1. C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell'arte italiana, Milano, Electa- Bruno Mondadori, 1986 (o successive edizioni). Si richiede una conoscenza di base della storia dell'arte dei secoli XV, XVI, XVII, XVIII in Italia e in Europa, da acquisirsi attraverso lo studio e la attenta memorizzazione dei capitoli che trattano tale periodo - dal Gotico internazionale fino al Neoclassicismo compresi - orientativamente editi nel secondo e terzo volume del manuale. In alternativa al testo consigliato lo studente potrà utilizzare il manuale che aveva in uso nelle scuole superiori;
2. M. Baxandall, Pittura ed esperienze sociali nell'Italia del Quattrocento, Einaudi, Torino 1978;
3. G.C.F. Villa, Venezia, l'altro Rinascimento, Einaudi, Torino 2014.
4. A. Pinelli, La bella maniera, Einaudi, Torino, 1993;
5. T. Montanari, Barocco, Einaudi, Torino 2012;
6. H. Honour, Neoclassicismo, Einaudi, Torino 1980.
7. Siegfried Giedion, Spazio, Tempo ed Architettura, Hoepli, Milano 1984 o edizioni successive;
8. Gabriella D'Amato, Storia del design, Bruno Mondadori, Milano 2005 o edizioni successive.

Teaching methods

Lectures with the aid of powerpoint, guided tours in the churches of Bergamo, in museums and cities significant for the historical period treated.

Assessment and Evaluation

The exam is divided into two parts, both compulsory: a written exam and then an oral examination. Each written test consists in the recognition and classification of fifteen images taken in part from the manual, so the student proves his ability to work framing.
For the preparation of the written exam, the student is invited to the consultation of books and catalogs with photographs, diagrams and educational apparatus, in particular, we recommend the files of the Masters of Color and The Masters of Sculpture (Fratelli Fabbri publishers) and monographs of the Classics of Art (Rizzoli). The written test is preliminary oral examination. The oral examination can be taken the day of the written or subsequent appeals, at the discretion of the student.