PIANIFICAZIONE E GESTIONE PAESISTICA | Università degli studi di Bergamo - Didattica e Rubrica

PIANIFICAZIONE E GESTIONE PAESISTICA

Modulo Generico
Codice dell'attività formativa: 
156008-M2

Scheda dell'insegnamento

Per studenti immatricolati al 1° anno a.a.: 
2020/2021
Insegnamento (nome in italiano): 
PIANIFICAZIONE E GESTIONE PAESISTICA
Tipo di attività formativa: 
Attività formativa Affine/Integrativa
Tipo di attività formativa dell'interclasse: 
Attività formativa Affine/Integrativa
Tipo di insegnamento: 
Opzionale
Settore disciplinare: 
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO (ICAR/15)
Anno di corso: 
2
Anno accademico di offerta: 
2021/2022
Crediti: 
6
Responsabile della didattica: 

Altre informazioni sull'insegnamento

Modalità di erogazione: 
Didattica Convenzionale
Ciclo: 
Annualità Singola
Obbligo di frequenza: 
No
Ore di attività frontale: 
30
Ore di studio individuale: 
95
Ambito: 
Attività formative affini o integrative
Prerequisiti

Conoscenza degli strumenti di pianificazione ordinaria, normativa e legislazione urbanistica e conoscenza di un sistema operativo GIS.

Obiettivi formativi

Capacità di comprensione delle dinamiche evolutive del paesaggio (cultura dei luoghi, cultura delle risorse e cultura delle comunità) e del campo d’azione della disciplina paesaggistica;
capacità di lettura e scrittura del Paesaggio e acquisizione di capacità sulla diagnosi del Paesaggio alla grande scala, partendo dalle sue vulnerabilità e resilienze, capacità di curare il Paesaggio con l'introduzione in esso di elementi fornitori di servizi ecosistemici mancanti e definizione di ‘mission’ nella predisposizione di dispositivi di pianificazione/programmazione alle scale locali del Paesaggio;
capacità di proporre azioni (alla scala di progetto) basati su ‘nature based solutions’ e sistemi urbani di drenaggio superficiale come prescrizioni per le buone pratiche coinvolgimento amministrazioni, portatori d'interesse e comunità locali in un processo di governance.

Contenuti dell'insegnamento

1. la pianificazione del paesaggio e l'ecologia del paesaggio: finalità, metodologia e strumenti; la pianificazione e la gestione del paesaggio: cultura dei luoghi, cultura delle risorse e cultura delle comunità (lettura e scrittura).
2. anatomia del paesaggio 1: tessere e corridoi, ecotessuto, matrice, elementi incompatibili con la matrice, unità di paesaggio.
3. anatomia del paesaggio 2: grana delle tessere, margini delle tessere, frastagliatura.
4. fisiologia del paesaggio: gli apparati paesaggistici dell'habitat umano e dell'habitat naturale, l'habitat standard.
5. indicatori del paesaggio per la pianificazione e il monitoraggio 1: matrice, biopotenzialità territoriale, permeabilità, eterogeneità.
6. indicatori del paesaggio per la pianificazione e il monitoraggio 2: connettività, circuitazione, frammentazione, disturbo, effetto barriera, sprawl.
7. la lettura delle vulnerabilità e delle resilienze alla scala vasta: diagnosi del paesaggio.
8. la scrittura delle azioni strategiche di pianificazione paesaggistica a scala locale e i servizi ecosistemici.
9. la scrittura e la gestione delle azioni a scala di progetto: sistemi urbani di drenaggio superficiale, opere basate sulle nature based solutions (schede).
10. processi, governance, finanziamenti e monitoraggio per una pianificazione paesaggistica resiliente (esempi e casi studio).

Metodi didattici

Per una parte pari a n. 20 ore la didattica consiste in lezioni frontali a carattere interattivo, supportate da strumenti di comunicazione multimediali. Le restanti 10 ore dell’insegnamento sono svolte all’interno del project work, attività interdisciplinare costruita attorno a progetti applicativi territoriali che prevedono la co-docenza e la partecipazione attiva degli studenti. Il project work, infatti, prospetta una didattica unitaria tra formazione teorica e ricerca applicata sul territorio.

Modalità verifica profitto e valutazione

La prova d’esame si svolge in forma orale. Essa accerta l’acquisizione da parte dello studente delle nozioni impartite all’interno dei moduli. Nello specifico, l’esame verifica:
- la conoscenza teorica del metodo e degli strumenti di analisi e progetto per una pianificazione del Paesaggio alle varie scale, sviluppati durante l’insegnamento;
- la capacità critica dello studente di applicarli a casi specifici.
Inoltre, valuta il portfolio realizzato all’interno del project work, costituito dall’insieme di elaborati realizzati in modalità individuale e collettiva per misurare la progressiva maturazione dello studente nonché la capacità applicativa acquisita nel processo formativo.
Il voto relativo all’area didattica viene calcolato con la media aritmetica delle votazioni riportate nei due moduli, a cui si aggiunge la valutazione del portfolio che deve corrispondere a un terzo della valutazione complessiva. Tale voto, espresso in trentesimi, è comunicato allo studente e registrato mediante il libretto elettronico.

Altre informazioni

La differenziazione della bibliografia tra frequentanti e non frequentanti ha una doppia prospettiva ed è funzionale al raggiungimento della medesima preparazione: nel caso dei frequentanti, essa è volta a fornire approfondimenti sui contenuti teorico-applicativi prospettati durante le lezioni e i project work; nel caso dei non frequentanti essa è pensata per supportare lo studente nell’acquisizione autonoma delle conoscenze e competenze erogate mediante le lezioni frontali; per quanto riguarda i project work, i non frequentanti sono tenuti ad accordarsi con il docente.
Studenti frequentanti:
- McHarg I.L., Progettare con la natura, Franco Muzio editore, Padova, 2007 (2° ed.), pp 250
- Ingegnoli V., bionomia del paesaggio, Springer, Milano, 2011, pp 346

Studenti non frequentanti:
- McHarg I.L., Progettare con la natura, Franco Muzio editore, Padova, 2007 (2° ed.), pp 250
- Romani V., il paesaggio percorsi di studio, Franco Angeli, Milano, 2008, pp 234
- Giacomini V., Romani V., uomini e parchi, Franco Angeli, Milano, 2002 (6° ed.), pp 231
- Ingegnoli V., bionomia del paesaggio, Springer, Milano, 2011, pp 346

Prerequisites

Knowledge of ordinary planning tools, urban planning regulations, and legislation and knowledge of a GIS system.

Educational goals

Ability to understand the evolutionary dynamics of the landscape (culture of places, culture of resources, and culture of communities) and the field of action of the landscape discipline.
Ability to read the Landscape and to acquire the skill to diagnose the Landscape on a large scale, starting from its vulnerability and resilience, ability to cure the Landscape with the introduction in it of elements that provide missing ecosystem services and definition of 'mission' in the preparation of planning/programming devices at the local scales of the Landscape;
Ability to propose actions (at project scale) based on “Nature-based solutions” and sustainable urban drainage systems as prescriptions for good practices involvement of administrations, stakeholders and local communities in a governance process.

Course content

1. landscape planning and landscape ecology: aims, methodology and tools; landscape planning and management: culture of places, culture of resources and culture of communities.
2. landscape anatomy 1: tesserae and corridors, ecotissue, matrix, elements incompatible with the matrix, landscape units.
3. landscape anatomy 2: texture of the tesserae, edges of the tesserae, indentation.
4. landscape physiology: the landscape apparatus of the human and natural habitat, the standard habitat.
5. landscape indicators for planning and monitoring 1: matrix, territorial biopotentiality, permeability, heterogeneity.
6. landscape indicators for planning and monitoring 2: connectivity, circuiting, fragmentation, disturbance, barrier effect, sprawl.
7. reading of vulnerabilities and resilience to the wide scale: landscape diagnosis.
8. writing strategic landscape planning actions at local scale and ecosystem services.
9. writing and managing actions at project scale: urban surface drainage systems, works based on Nature-based solutions.
10. processes, governance, financing and monitoring for resilient landscape planning (examples and case studies).

Teaching methods

The course is held through lectures, maybe through digital devices, for a total of n. 20 hours.
Furthermore, the remaining ten hours of teaching are carried out within the project work – that is, an interdisciplinary activity built around territorial application projects involving the active participation of students – which pursues a unitary teaching between theoretical training and applied research in the area.

Assessment and Evaluation

The examination will be in oral form. It verifies the student's acquisition of the knowledge imparted within the modules. Specifically, the examination verifies:
- the theoretical knowledge of the method and tools of analysis and design for landscape planning at various scales, developed during teaching;
- the student's critical ability to apply them to specific cases.
In addition, it assesses the portfolio realized within the project work, made up of the set of works carried out individually and collectively to measure the progressive maturity of the student as well as the applicative capacity acquired in the training process.
The grade relative to the didactic area is calculated with the arithmetic average of the votes reported in the two modules, to which is added the evaluation of the portfolio, which must correspond to one third of the overall evaluation. This grade, expressed in thirtieths, is communicated to the student and registered.

Further information

It is specified that the differentiation of the bibliography between attending and non-attending students is functional to the achievement of the same preparation. In the case of attending students, it is aimed at providing in-depth information on the theoretical-applicative contents presented during the lessons and project works; in the case of non-attending students it is designed to be able to support the student in acquiring autonomously the knowledge and skills provided through frontal lessons.
As far as project work is concerned, non-attendants are required to agree with the teacher.
Attending students:
- McHarg I.L., Progettare con la natura, Franco Muzio editore, Padova, 2007 (2° ed.), pp 250
- Ingegnoli V., bionomia del paesaggio, Springer, Milano, 2011, pp 346

Not attending students:
- McHarg I.L., Progettare con la natura, Franco Muzio editore, Padova, 2007 (2° ed.), pp 250
- Romani V., il paesaggio percorsi di studio, Franco Angeli, Milano, 2008, pp 234
- Giacomini V., Romani V., uomini e parchi, Franco Angeli, Milano, 2002 (6° ed.), pp 231
- Ingegnoli V., bionomia del paesaggio, Springer, Milano, 2011, pp 346