SEMIOTICA A | Università degli studi di Bergamo - Didattica e Rubrica

SEMIOTICA A

Modulo Generico
Codice dell'attività formativa: 
92133-MOD1

Scheda dell'insegnamento

Per studenti immatricolati al 1° anno a.a.: 
2020/2021
Insegnamento (nome in italiano): 
SEMIOTICA A
Insegnamento: 
Tipo di attività formativa: 
Attività formativa Caratterizzante
Settore disciplinare: 
FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI (M-FIL/05)
Anno di corso: 
2
Anno accademico di offerta: 
2021/2022
Crediti: 
5
Responsabile della didattica: 
Mutuazioni
  • Corso di studi in LETTERE - Percorso formativo in LETTERARIO
  • Corso di studi in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE - Percorso formativo in PERCORSO COMUNE

Altre informazioni sull'insegnamento

Ciclo: 
Primo Semestre
Obbligo di frequenza: 
No
Ore di attività frontale: 
30
Ore di studio individuale: 
95
Ambito: 
Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione
Prerequisiti

Nessuno

Obiettivi formativi

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza approfondita di alcuni concetti fondamentali della semiotica, e saranno in grado di applicarli all'analisi di una varietà di fenomeni interpretativi, comunicativi e mediali. Svilupperanno la capacità di vagliare gli esiti della comunicazione in funzione della specificità degli oggetti considerati, delle finalità della comunicazione, della tipologia dei destinatari e dei contesti culturali. Potenzieranno l'abilità di astrarre elementi comuni da fenomeni comunicativi diversi e, viceversa, di distinguere aspetti differenti all'interno di una stessa classe di fenomeni, così da porre le basi per uno stile di ragionamento analitico, preciso e logicamente disciplinato.

Contenuti dell'insegnamento

Funzioni linguistiche e modelli comunicativi; codici e sottocodici; modelli inferenziali della comunicazione; segni naturali e artificiali; segno come inferenza e segno come equivalenza; sincronia e diacronia; langue e parole; significante e significato; arbitrarietà, convenzione e standardizzazione; Problemi teorici della traduzione; sintagma e paradigma; valore linguistico e struttura; fallibilismo; intuizionismo e nominalismo; percezione come inferenza; tre tipi di inferenza; dubbio e credenza; metodi per fissare le credenze; le fasi dell'indagine scientifica; l’abito e la massima pragmatica; pragmatismo e semiosi; oggetto e interpretante; icona, indice e simbolo

Metodi didattici

La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali e farà ricorso, ove necessario, alla proiezione di lucidi in power point e di brani video che verranno analizzati in classe.

Modalità verifica profitto e valutazione

Esame scritto. La prova dura un'ora ed è composta di tre domande aperte che presuppongono lo studio integrale dei testi in bibliografia.
Alcune domande sono di carattere generale (per esempio "Che cos''è un segno?"), altre chiedono di commentare una citazione tratta dagli autori studiati (per esempio "Cosa intende Saussure quando afferma che ''la lingua è un sistema di valori puri''?"), altre ancora riguardano l'applicazione e l'esemplificazione di alcuni concetti semiotici.
L'esame è identico per frequentanti e non frequentanti.
Ogni risposta vale dieci punti. Verrà valutata anche la correttezza della forma linguistica e l'organizzazione coesa e coerente del discorso.

Altre informazioni

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per rendere il corso e gli esami fruibili anche secondo queste modalità.

Prerequisites

None

Educational goals

The course will allow students to acquire a thorough understanding of the basic concepts of Semiotics, and to apply them to a wide range of interpretive, communicative and mediatic phenomena. Students will develop their ability to analyse the products of communication with regard to the specific characteristics of the cultural artefacts in question, the implicit grammars and the different communicative purposes they entail, as well as the type of recipients and cultural contexts they interact with. Students will enhance their ability to abstract elements that are common to a variety of communicative situations and, conversely, to distinguish between different aspects of the same class of phenomena, thus improving the standards of their analytical thinking and their argumentative style.

Course content

Linguistic functions and Communicative Models; Codes and Subcodes; Inferential Model of Communication; Natural and Artificial Signs; Signs as Inferences and Signs as Equivalences; Synchrony and Diachrony; Langue and Parole; Signifier and Signified; Arbitrariness, Convention and Standardization of signs; Translation Theory;; Syntagmatic and Paradigmatic Relations; Linguistic Value and Structure; Fallibility; Intuitionism and Nominalism; Perception as Inference; Three types of Inference; Doubt and Belief; Methods to Fix Belief; the Stages of Scientific Inquiry; Habit and the Pragmatic Maxim; Pragmatism and Semiosis; Object and Interpretant; Icon, Index and Symbol

Teaching methods

Frontal lectures and, when necessary, slides in power point and videos to be analysed in class.

Assessment and Evaluation

The exam is written. It lasts one hour and consists of three open-ended questions, some of which are of a general nature (for example, "What is a sign?"), while others ask students to comment on a quotation (for example, "What does Saussure mean when he states that 'language is a system of pure values'?"), or to apply and/or exemplify a semiotic concept. Each answer is worth ten points. The linguistic appropriateness and the consistency of the students' arguments will also be assessed.