Si richiede la conoscenza delle dottrine più importanti della storia della filosofia antica e una certa capacità argomentativa
Questo modulo si propone di analizzare uno dei testi più importanti e conosciuti della logica aristotelica, il De interpretatione. Il primo obiettivo è l'acquisizione da parte di studenti e studentesse dei contenuti della dottrina logico-linguistica di Aristotele, con particolare riferimento alla teoria della proposizione. Il secondo obiettivo è il perfezionamento da parte di studenti e studentesse del procedimento logico aristotelico, ancor oggi determinante per una pratica filosofica rigorosa.
Il De interpretatione ha avuto enorme fortuna, sia per l’inizio del trattato, in cui viene individuata la prima dottrina semantica della storia della filosofia, sia per la teoria della proposizione, sia per il celebre capitolo 9 sui “futuri contingenti”. Il corso si propone di analizzare con attenzione e verve filosofica e logica le parti più importanti del testo.
La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali, ma con un’attenzione particolare al confronto e al dialogo diretto con studentesse e studenti, che potranno, durante le lezioni, formulare proposte di approfondimento e dibattito.
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale, della durata di venti-trenta minuti, in cui verranno proposti alcuni passi del de interpretatione, che studentesse e studenti dovranno leggere, situare in contesto e commentare. La prova sarà ritenuta superata se studentesse e studenti mostreranno: a) capacità di analisi e comprensione dei testi; b) proprietà di linguaggio; c) capacità di sintesi e contestualizzazione.
Per le/i non frequentanti è previsto un lavoro scritto di una quindicina di pagine su un argomento del corso, scelto in accordo con la docente, da presentare almeno una settimana prima dell'esame orale.
Knowledge of the most important doctrines in the history of ancient philosophy and a certain argumentative ability are required.
This course focus on one of Aristotle’s most celebrated text, the De interpretatione. The course aims to provide an advanced grounding in the concepts of Aristotelian logic, particularly in the Aristotelian doctrine of proposition. It will also introduce students to one of the key methods of philosophy, the logic one.
De interpretatione has always been of great interest, for the beginning of the treatise, in which we can find the first semantic doctrine of the history of philosophy, for the theory of proposition, and for the famous chapter 9 on "future contingents". The course aims to read, with philological scrupulosity and theoretical and logical vivacity, the most important parts of the text.
The course involves lectures, seminar presentations, and discussions.
The exam consists in a twenty-thirty minutes interview: the student reads, situates in context and comments excerpts from De interpretatione. Students will be able to: a) understand and analyse the texts; b) use a technical language; c) synthesize and contextualize the texts.
For students who will not be able to attend the course there is one written works of about fifteen pages on one topic of the course, chosen in agreement with the teacher, to be presented one week before the oral exam.