Padronanza della lingua italiana.
Conoscenza dei classici della letteratura italiana fondata sulla lettura diretta dei testi e sullo studio del contesto culturale di riferimento.
Alla fine del corso lo studente avrà maturato le conoscenze essenziali sulla nascita della prosa italiana moderna e in particolare sulla prosa di Giacomo Leopardi, sulle questioni filologiche relative alle 'Operette morali' e sulla relazione tra le 'Operette' e il resto dell'opera leopardiana.
Avrà maturato le seguenti competenze: analizzare e contestualizzare testi in prosa, riconoscere la struttura e lo stile di un testo, interpretare un testo riconoscendone il valore culturale, analizzare le questioni legate alle grandi periodizzazioni della letteratura e dell'arte italiana.
Le 'Operette morali' di Giacomo Leopardi. Il corso esaminerà il testo dedicando particolare attenzione alle questioni filologiche legate alla costruzione del libro, ai temi e allo stile, con riferimenti alla tradizione della scrittura umoristica e al resto dell'opera leopardiana.
Per comodità degli studenti, si riportano qui i testi di riferimento:
- G. Leopardi, Operette morali, a cura di Laura Melosi, Milano, BUR, 2008 (e successive ristampe);
- E. Russo, Ridere del mondo. La lezione di Leopardi, Bologna, Il Mulino, 2017;
- L. Blasucci, La posizione ideologica delle 'Operette morali', in L. Blasucci, Leopardi e i segnali dell'infinito, Bologna, Il Mulino, 1985, pp. 165-226;
- L. Cellerino, Operette morali, in Letteratura italiana. Le opere, Torino, Einaudi, 1995, vol. III, pp. 303-354;
- Leopardi, a cura di F. D'Intino e Massimo Natale, Roma, Carocci, 2018: vanno studiati soltanto i capitoli "La prosa" di Franco D'Intino, pp. 63-100, e "L'ironia e la comicità" di Marco A. Bazzocchi, pp. 181-200. Si consiglia la lettura di tutto il libro come avvicinamento alle più recenti interpretazioni di Leopardi.
lezione frontale, esercitazioni, incontri seminariali
Esame SCRITTO inteso ad accertare la padronanza dei contenuti e la capacità di contestualizzare e di interpretare i testi. La prova è così strutturata:
4 domande aperte dei seguenti tipi:
1) identificazione, comprensione letterale e commento di un brano;
2) commento a un'osservazione critica di studioso/commentatore dei testi in programma;
3) quesito generale su un problema, un'opera, uno o più personaggi;
4) riassunto di saggi o porzioni di saggi in programma;
5) confronto tra testi o porzioni di testi.
Durata della prova: 4 ore.
Valutazione: 16 punti, 4 per ogni domanda. I punti si contano a partire da 14/30, pertanto la sufficienza di 18/30 è raggiunta con 4 punti.
Dettaglio valutazione (per ciascuna risposta):
0 punti: risposta non svolta, risposta fuori tema, contenuti errati, mancata identificazione del testo proposto;
1 punto: conoscenza base, scrittura che presenta difficoltà sintattiche/lessicali/ortografiche;
2 punti: conoscenza discreta/parziale, modesta capacità di analisi, scrittura sostanzialmente corretta;
3 punti: buona conoscenza dei contenuti, capacità di analisi, scrittura corretta;
4 punti: ottima conoscenza dei contenuti, capacità di analisi e di rielaborazione critica, precisione dei dettagli, scrittura corretta ed elegante, con conoscenza della terminologia tecnica della disciplina;
4+ punti (lode): eccellente conoscenza dei contenuti, ottima capacità di rielaborazione critica, precisione dei dettagli, riferimenti a letture facoltative e/o personali, scrittura corretta ed elegante, con conoscenza della terminologia tecnica specifica della disciplina.
NON è obbligatorio aver frequentato al secondo anno il primo modulo di 'Testi e questioni di letteratura italiana'.
Se non diversamente indicato, i testi in programma vanno studiati in tutte le loro parti (introduzioni, cronologie, note comprese). LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.
Per gli studenti NON FREQUENTANTI la docente è disponibile a colloqui individuali per chiarimenti sul programma, sul metodo di studio, su ulteriori letture consigliate.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per rendere il corso e gli esami fruibili anche secondo queste modalità.
Fluency in Italian language.
Knowledge of Italian literature classic books, based on direct reading of the texts and on the study of the cultural context.
By the end of the course, students will have acquired essential knowledge about the birth of modern Italian prose and, in particular, about Giacomo Leopardi's prose, about philological issues related to the 'Operette morali' and about the relationship between the 'Operette' and the rest of Leopardi's work.
The student will have acquired the following skills: analyze and contextualize prose texts, recognize structure and style of a text, interpret a text in its cultural value, analyze topics related to important questions and periodization in Italian literature and art.
Giacomo Leopardi's 'Operette morali'. The course will examine the text, paying particular attention to philological issues related to the construction of the book, its themes and style, with references to the tradition of humorous writing and to the rest of Leopardi's work.
For students' convenience, the reference texts are listed here:
- G. Leopardi, Operette morali, a cura di Laura Melosi, Milano, BUR, 2008 (e successive ristampe);
- E. Russo, Ridere del mondo. La lezione di Leopardi, Bologna, Il Mulino, 2017;
- L. Blasucci, La posizione ideologica delle 'Operette morali', in L. Blasucci, Leopardi e i segnali dell'infinito, Bologna, Il Mulino, 1985, pp. 165-226;
- L. Cellerino, Operette morali, in Letteratura italiana. Le opere, Torino, Einaudi, 1995, vol. III, pp. 303-354;
- Leopardi, a cura di F. D'Intino e Massimo Natale, Roma, Carocci, 2018: only the following chapters: "La prosa" by Franco D'Intino, pp. 63-100, and "L'ironia e la comicità" by Marco A. Bazzocchi, pp. 181-200.
lectures, workshops, seminars
Written test to verify: 1) knowledge of course contents; 2)contextualization and interpretation skills; 3) writing and discussing skills on course contents; 3) writing and discussing skills on theoretical and methodological points.
The exam is structured as follows:
4 open questions of the following kind:
1) identification, literal comprehension and commentary of a text;
2) commentary to critical views of scholars;
3) general question on a problem, a work, one or more characters;
4) summary of essays or part of essays in programme;
5) comparison of texts or passagese.
Duration: 4 hours.
Evaluation: 16 points, 4 for each question. The points are counted starting from 14/30, therefore 18/30 will be attained with 4 points.
Detail of evaluation, for each question:
0 points: no answer, answer off topic, erroneous contents, no identification of proposed text;
1 point: basic knowledge, writing with syntactic, lexical or ortographic difficulties;
2 points: average or partial knowledge, weak analytical approach, average correct writing;
3 points: good knowledge of contents, analytical approach, correct writing;
4 points: very good knowledge of contents, analytical and critical approach, precision in details, correct and elegant writing, with knowledge of technical language;
4+ points (full marks and honour): excellent knowledge of contents, excellent critical approach, knowledge of details, reference to personal or optional readings, correct and elegant writing, with knowledge of technical language.
It is NOT compulsory to have attended the first module of 'Texts and Issues in Italian Literature' in the second year.
Unless differently specified, listed works must be studied in all their parts (text, footnotes, introduction, etc.). IT IS HIGHLY RECOMMENDED THAT STUDENTS ATTEND LECTURES.
For NOT ATTENDING students, it is highly recommended to visit the professor during office hours if explanation on the programme, on method, on further reading is needed.
Should distance learning be required because of Covid-19 prevention, changes may be introduced in the syllabus to make the course and the exams available also in this way.