Conoscenza della lingua inglese sufficiente per poter leggere e comprendere testi e siti in lingua, padronanza delle nozioni basilari di geografia e di storia contemporanea.
Obiettivi del corso:
Il corso intende introdurre, sviluppare ed analizzare le dinamiche di carattere storico, politico, istituzionale ed economico-sociale di alcuni paesi del continente asiatico ed africano, ponendo particolare attenzione a quelli a maggioranza musulmana, al fine di fornire allo studente le chiavi di lettura necessarie per poter meglio comprendere gli eventi che caratterizzano la complessità e la contemporaneità di questi due insiemi geopolitici.
Obiettivi formativi:
Al termine del corso lo studente sarà in grado di possedere una solida formazione multidisciplinare che gli consentirà di comprendere le complessità politiche e le problematiche sociali, culturali e religiose di alcune macro-regioni africane ed asiatiche, così come di conoscere e saper analizzare le dinamiche geopolitiche, delle relazioni internazionali e della cooperazione internazionale di alcuni sistemi sub-regionali dei due continenti.
Il corso sarà strutturato su due livelli tra loro complementari.
In una prima parte – di carattere generale ed introduttivo – verranno analizzati gli elementi strutturali e caratterizzanti dell’Asia e dell’Africa, tra i quali i modelli coloniali, i processi di decolonizzazione e delle conseguenti indipendenze; la nascita, lo sviluppo e la diffusione dell’Islam, quale elemento accomunante i due continenti; i diversi livelli di sviluppo, anche sulla base dei dati dello Human Development Report, della United Nations Development Programme (UNDP), le complessità e le diversità etnico-religiose.
La seconda parte del corso avrà un approccio più geopolitico e verranno analizzate in dettaglio le problematiche contemporanee dell’Asia (con particolare riferimento al Medio Oriente ed alla regione del Caucaso) e dell’Africa contemporanea (Africa sub-sahariana). Esso sottolineerà le matrici principali di instabilità, siano esse di origine locale, regionale e globale, e tratterà la forma peculiare che assumono nel mondo afro-asiatico i conflitti internazionali prodotti da questi fattori di fondo e le loro connessioni con l’evoluzione del sistema internazionale nel suo complesso.
Tra queste, nello specifico, per quanto riguarda l’Asia: dopo aver definito come si forma politicamente e statualmente il Medio Oriente, si analizzerà l’arco di crisi mediorientale, partendo da alcuni eventi fondamentali della recente storia contemporanea (Iraq e Siria), nella sua dimensione globale e regionale, fino a giungere ad analizzare la situazione attuale, presentando le problematiche e ricadute in materia di sicurezza regionale e collettiva. Saranno proposti una serie di approfondimenti sui Paesi che oggi rappresentano alcuni tra i principali fulcri di instabilità della regione: in particolare, dagli eventi del 1979, si analizzeranno l’evoluzione storico-politica di Afghanistan, Iraq ed Iran.
Per l’Africa, nel dettaglio, si esamineranno le cause delle guerre civili africane, l’estremismo violento nella regione del Sahel e le conseguenze politiche, economiche e sociali della presenza cinese nel Continente.
All’interno del quadro generale dell’offerta formativa verranno fatti continui riferimenti alla violazione dei diritti umani, così come alle politiche di cooperazione e di democratizzazione portate avanti, sia da attori interni, che allogeni.
La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali, ponendo particolare attenzione al confronto e al dialogo diretto con gli studenti, i quali, durante le lezioni, potranno formulare proposte di approfondimento o di dibattito su questioni specifiche. Alcuni argomenti potranno essere oggetto di approfondimento tramite letture ausiliarie in lingua (research papers, report internazionali, analisi di centri studi qualificati)
Durante il corso saranno anche organizzati cicli seminariali con qualificate personalità ed esperti di storia, geopolitica, diplomazia finalizzati all’approfondimento di metodologie e di tematiche specifiche particolarmente rilevanti per i contenuti del Corso.
L’esame è orale e consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze attraverso molteplici modalità di valutazione: 1) una verifica ed una valutazione delle capacità di analizzare in modo critico i contenuti del corso e rielaborare e argomentare oralmente le conoscenze acquisite attraverso la discussione di riferimenti teorici e studi di caso; 2) l’accertamento e la valutazione delle conoscenze acquisite attraverso una discussione orale dei principali riferimenti teorici e metodologici nazionali e internazionali; 3) la valutazione delle capacità di realizzare connessioni multidisciplinari ed interdisciplinari da un punto di vista storico, politico, economico e sociale delle principali tematiche offerte durante il corso, quali spunti di riflessione, studio ed approfondimento; 4) la valutazione del grado di partecipazione attiva e propositiva espressa durante le lezioni; 5) la valutazione della capacità di intervenire in modo minimo, ma consapevole e motivato, nel dibattito metodologico e scientifico inerente le problematiche storiche, istituzionali, geopolitiche e geoeconomiche dell’area oggetto di studio.
L’interrogazione sarà strutturata in tre/quattro domande inerenti l’intero programma al fine di verificare l’acquisizione da parte degli studenti i fondamenti della materia e le problematiche affrontate durante il corso. La valutazione sarà espressa in trentesimi. Qualora il numero di studenti presenti all’esame fosse particolarmente elevato, la prova orale potrà essere sostituita da uno scritto, che comprende 5 domande a risposta aperta, nelle quali è richiesta chiarezza espositiva unitamente a capacità di elaborare in forma approfondita l’argomento richiesto dalla domanda stessa. Ognuna verrà giudicata con un punteggio massimo di 6/30 (il range va da 0 punti in caso di mancata risposta a 6 in caso di risposta esaustiva, completa e ben articolata). Anche in questo caso avrà particolare rilevanza ai fini della votazione finale la capacità argomentativa, di analisi e soprattutto di collegamento tra i diversi aspetti della disciplina.
Il Prof. Michele Brunelli riceve gli studenti il lunedì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 presso l’ufficio 14 (1° piano di Via Moroni). Gli studenti possono anche fissare un incontro contattando il docente via e-mail.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per rendere il corso e gli esami fruibili anche secondo queste modalità.
Assegnazione delle tesi
Lo studente potrà concordare con il docente un argomento inerente le questioni storiche, politiche, sociali, economiche e/o geostrategiche di uno dei paesi dell’area o dei sistemi regionali o sub-regionali che compongono il continente africano o asiatico, con particolare attenzione agli Stati ed alle problematiche relativi all’Africa sub-sahariana, al Vicino-Medio Oriente o all’Oriente Estremo. In alternativa, argomenti specifici oggetto di tesi possono riguardare alcuni aspetti dottrinari dell’Islām, del radicalismo o del riformismo islamico; del terrorismo internazionale, dell’instabilità d’area, della violazione dei diritti umani in specifici contesti geografici asiatici o africani, del nation building in situazioni post-belliche e del ristabilimento di uno stato di diritto in quei paesi oggi definibili come rogue states o failing/failed states.
Possono altresì essere elaborate tesi più specifiche su tematiche prettamente contemporanee, quali alcuni aspetti della propaganda del sedicente Stato Islamico (IS), con particolare riferimento alle sue principali riviste (Dabiq, Rumiyah in lingua inglese, Dar al Islam in lingua francese, ИСТОК in lingua russa o altre in lingua araba da concordare con il docente); o più in generale della propaganda di alcuni gruppi terroristici, i sistemi istituzionali e burocratico-amministrativi di IS; l’analisi documentaria relativa ad al-Qaeda, ecc.
Nota Bene: per la stesura della tesi, gli studenti sono pregati di attenersi scrupolosamente alle indicazioni di formattazione e di editing che si trovano sulla pagina del docente (Norme redazionali).
AVVERTENZA PER I TESISTI
È tassativamente obbligatorio inviare al docente gli ultimi capitoli per la correzione finale, ALMENO UN MESE PRIMA della scadenza fissata per la consegna della tesi in Segreteria studenti. In caso contrario la discussione slitterà alla sessione successiva.
NOTA per gli studenti ERASMUS
Il docente è a disposizione nel vagliare con lo studente ERASMUS la corrispondenza del programma qui presentato con il loro programma specifico, in modo che questo possa essere eventualmente individualizzato e facilitato, al fine di garantire un riconoscimento effettivo dei CFU acquisiti.
Prerequisites
Sufficient knowledge of English to be able to read and understand texts and websites in this language, mastery of the basics of geography and contemporary history.
Learning Objectives
Course Objectives:
The course aims to introduce, develop and analyse the historical, political, institutional and economic-social dynamics of some countries of the Asian and African continents, paying particular attention to those with a Muslim majority, in order to provide students with the keys to understanding the events that characterise the complexity and contemporaneity of these two geopolitical groups.
Formative Objectives:
At the end of the course, students will have a solid multidisciplinary background that will enable them to understand the political complexities and the social, cultural and religious problems of some African and Asian macro-regions, as well as to know and be able to analyse the geopolitical dynamics, international relations and international cooperation of some sub-regional systems of the two continents.
Teaching Content
The course consists of two closely interrelated parts.
The first part - of a general and introductory nature - will analyse the structural and characteristic elements of Asia and Africa, including the colonial models, the processes of decolonisation and consequent independence; the birth, development and spread of Islam, as an element common to the two continents; the different levels of development, also on the basis of the data of the Human Development Report of the United Nations Development Programme (UNDP), the complexities and ethnic-religious diversities.
The second part of the course will take a more geopolitical approach and will analyse in detail contemporary issues in Asia (with particular reference to the Middle East and the Caucasus region) and contemporary Africa (Sub-Saharan Africa). It will emphasise the main matrices of instability, be they local, regional or global in origin, and will deal with the peculiar form taken in the Afro-Asian world by the international conflicts produced by these underlying factors and their connections with the evolution of the international system as a whole.
Among these, specifically with regard to Asia: after defining how the Middle East is politically and statistically formed, the arc of the Middle East crisis will be analysed, starting from some fundamental events of recent contemporary history (Iraq and Syria), in its global and regional dimension, up to analysing the current situation, presenting the problems and repercussions on regional and collective security. A series of in-depth studies will be proposed on the countries that today represent some of the main sources of instability in the region: in particular, since the events of 1979, the historical and political evolution of Afghanistan, Iraq and Iran will be analysed.
For Africa, in detail, the causes of African civil wars, violent extremism in the Sahel region and the political, economic and social consequences of the Chinese presence on the continent will be examined.
Within the general framework of the curriculum, constant references will be made to the violation of human rights, as well as to the policies of cooperation and democratisation carried out by both domestic and foreign actors.
Teaching Methods
The course will be taught in the form of face-to-face lectures, with particular emphasis on discussion and direct dialogue with the students, who will be able to formulate proposals for further study or debate on specific issues during the lectures. Some topics may be studied in depth by means of auxiliary readings in language (research papers, international reports, analyses of qualified study centres).
During the course, seminars and meetings with qualified personalities and experts in history, geopolitics and diplomacy, with the aim of deepening the study of methodologies and specific issues that are particularly relevant to the contents of the course.
Assessment and evaluation methods
The examination is oral and consists of the verification of knowledge and skills through multiple modes of assessment: 1) an assessment and evaluation of the abilities to critically analyse the course content and orally rework and argue the acquired knowledge through the discussion of theoretical references and case studies; 2) the assessment and evaluation of the acquired knowledge through an oral discussion of the main national and international theoretical and methodological references; 3) the evaluation of the ability to make multidisciplinary and interdisciplinary connections from a historical, political, economic and social point of view of the main themes offered during the course, as a starting point for reflection, study and in-depth study; 4) the evaluation of the degree of active and proactive participation expressed during the lessons; 5) the evaluation of the ability to intervene in a minimal, but aware and motivated way, in the methodological and scientific debate concerning the historical, institutional, geopolitical and geo-economic issues of the area studied.
The test will be structured in three to four questions covering the entire programme in order to check the students' acquisition of the fundamentals of the discipline and the issues addressed during the course. The evaluation will be expressed in thirtieths. If the number of students attending the examination is particularly high, the oral examination may be replaced by a written examination comprising five open-ended questions in which clarity of exposition is required together with the ability to elaborate in depth on the subject required by the question. Each question will be judged with a maximum score of 6/30 (the range goes from 0 points in the case of no answer to 6 in the case of an exhaustive, complete and well-articulated answer). In this case too, the ability to argue, analyse and, above all, link the various aspects of the subject will be particularly important for the final mark.
Additional Information
Prof. Michele Brunelli receives students on Mondays from 10.30 a.m. to 12.30 p.m. in office 14 (1st floor, Via Moroni). Students can also arrange a meeting by contacting the professor by e-mail.
If the course is taught in mixed or distance learning mode, changes may be made to the syllabus in order to make the course and examinations accessible in these modes as well.
Thesis Assignement
The student may agree with the professor on a topic relating to the historical, political, social, economic and/or geostrategic issues of one of the countries of the area or of the regional or sub-regional systems that make up the African or Asian continent, with particular attention to the states and issues relating to Sub-Saharan Africa, the Near and Middle East or the Far East. Alternatively, specific topics of the thesis may concern some doctrinaire aspects of Islām, Islamic radicalism or reformism; international terrorism, area instability, human rights violations in specific geographical contexts in Asia or Africa, nation building in post-conflict situations and the re-establishment of the rule of law in those countries now defined as rogue states or failing/failed states.
More specific theses may also be developed on purely contemporary topics, such as certain aspects of the propaganda of the self-styled Islamic State (IS), with particular reference to its main magazines (Dabiq, Rumiyah in English, Dar al Islam in French, ИСТОК in Russian or others in Arabic to be agreed with the lecturer); or more generally on the propaganda of certain terrorist groups, IS's institutional and bureaucratic-administrative systems, documentary analysis relating to al-Qaeda, etc.
Please note: When writing their thesis, students are asked to strictly adhere to the formatting and editing guidelines on the professor's page (Editorial Standards).
WARNING FOR STUDENTS WRITING THEIR THESIS
It is absolutely compulsory to send the last chapters of the thesis to the professor for final correction, AT LEAST ONE MONTH BEFORE the deadline for submitting the thesis to the student secretariat. Otherwise, the discussion will be postponed until the following session.
NOTE for ERASMUS students
The lecturer is available to discuss with the ERASMUS student whether the programme presented here corresponds to their specific programme, so that it can be tailored and facilitated, if necessary, in order to ensure effective recognition of the CFUs acquired.