Nessuno
Il corso si propone di permettere allo studente di:
- conoscere i principali temi, apparati concettuali e approcci metodologici che fondano la disciplina
antropologica, contestualizzandoli nella società contemporanea;
- acquisire il lessico specifico disciplinare, sapendo riconoscere le specificità della disciplina in
rapporto alle altre scienze umane e sociali, ma sapendo valorizzare, al contempo, gli approcci
interdisciplinari allo studio dello sport e del movimento;
- sviluppare capacità argomentative e di analisi critica (dei testi e dei contesti), attraverso un
approccio antropologico-culturale allo sport e al movimento con particolare riguardo al tema della
diversità (concetti di cultura, razza, etnia, genere, religione e generazioni) e della molteplicità
culturale, nonché al dialogo interculturale, nell’età della globalizzazione.
Lo studente al termine del corso sarà in grado di:
- tradurre le conoscenze teoriche e metodologiche proprie dell’antropologia nell’assunzione di un
approccio critico ed auto-critico in ambito professionale;
- riferirsi e applicare gli strumenti analitici della ricerca etnografica per migliorare l’ascolto e
l’interpretazione dei processi sociali, comunicativi e educativi, con particolare riguardo all’ambito
motorio e sportivo;
- applicare in maniera autonoma e critica il sapere antropologico e l’approccio etnografico nella
propria pratica professionale con particolare riguardo all’interpretazione della dimensione culturale, e
specificatamente interculturale, dei contesti sportivi in una prospettiva di superamento delle
disuguaglianze e di promozione dell’integrazione sociale e dell’uguaglianza democratica.
Il corso si propone di fornire un’introduzione alla storia dell’antropologia, alle sue nozioni principali e alle
questioni teoriche e metodologiche che l’hanno caratterizzata, focalizzando l’attenzione in particolare sul
contributo della disciplina antropologica alla comprensione critica dello sport come “fatto sociale totale”, vale
a dire come elemento imprescindibile della cultura attraverso il quale interpretare dinamiche culturali più
generali che interessano il nostro vivere sociale (politica, economia, religione, sostenibilità ambientale,
costruzione delle identità nazionali, turismo, relazioni familiari, educazione, .).
Il corso sarà diviso in due parti. La prima parte introduttiva e propedeutica del corso sarà caratterizzata da
un approccio teorico, volto all’apprendimento di strumenti concettuali, analitici e metodologici (in particolare
metodo etnografico) dell’indagine antropologica per l’analisi e la lettura critica delle culture sportive e del
movimento (nozione di corpo, dimensioni culturali della fisicità umana, natura sociale dell’acquisizione di
competenze corporee di natura pratica, pratiche fisiche e sportive come sistemi di significato, culture
incorporate, antropologia ecologica), con una focalizzazione sui dibattiti che si sono sviluppati nell’ambito
della storia della disciplina antropologica intorno alle pratiche sportive in diversi contesti sociali, favorendo
una prospettiva interdisciplinare e comparativa.
La seconda parte sarà caratterizzata da un approccio applicativo, finalizzato alla comprensione
antropologico-culturale delle attività motorie e sportive, con particolare attenzione alle questioni e ai problemi
con i quali i futuri laureati dovranno confrontarsi nella loro pratica professionale, nonché alle potenzialità
dell’utilizzo della metodologia dell’indagine antropologica (etnografia) in diversi contesti educativi sportivi per
progettare attività didattiche interdisciplinari e transdisciplinari che sappiano cogliere le connessioni rilevanti
che i contesti e i processi di apprendimento sempre intrattengono con i contesti ambientali, sociali,
2
istituzionali e organizzativi nei quali si situano, riservando particolare attenzione nella progettazione
formativa in ambito sportivo al superamento dei rischi della “patologizzazione” delle differenze attraverso
attività motorie e sportive pensate come laboratorio per sperimentare pratiche di meticciato, di interazione tra
le diversità e di inclusione sociale.
Il corso prevede lezioni frontali, ma con un’attenzione particolare al confronto e al dialogo con gli studenti,
che potranno, durante le lezioni, formulare proposte di approfondimento o dibattito.
All’interno del corso saranno organizzati per gli studenti frequentanti momenti seminariali con una forte
componente interattiva, nei quali è prevista la discussione di case studies e la messa a punto di gruppi di
lavoro ed esercitazioni dal taglio applicativo, volti a mostrare le opportunità offerte dalla prospettiva
antropologica e del metodo etnografico per la futura pratica professionale in ambito motorio e sportivo.
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta (3 domande che richiedono una risposta
aperta) volta a verificare la conoscenza e la comprensione degli argomenti discussi a lezione ed esposti
nella bibliografia d’esame.
Le domande verteranno su aspetti rilevanti del programma, inerenti agli obiettivi del corso e alle specifiche
conoscenze/abilità che si richiede di conseguire.
La prova dovrà essere completata in 90 minuti.
La valutazione finale sarà espressa in trentesimi.
Per i soli studenti frequentanti, eventuali lavori di ricerca prodotti nel corso all’interno di specifiche linee
seminariali costituiranno parte della valutazione d’esame.
Nell’attribuzione del voto si terrà conto dei seguenti elementi di valutazione: solidità delle conoscenze;
coerenza dell’articolazione discorsiva e proprietà espressiva; capacità di sviluppare un punto di vista
personale e critico sui contenuti del corso.
Gli studenti NON FREQUENTANTI, oltre ai testi indicati nel programma del corso, dovranno studiare:
Tassan M., Antropologia per insegnare. Diversità culturale e processi educativi, Zanichelli, Bologna 2020
[SOLO Prima Parte – Il concetto di cultura, Capitolo 5 “Culture incorporate”, pp. 37-48]
In caso di disposizioni delle autorità competenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza
epidemiologica, l'insegnamento potrebbe subire modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per
rendere il corso e gli esami in linea con quanto disposto.
None
The course aims to allow students:
- to learn knowledge regarding the main themes, concepts, and methods which form the foundations
of the discipline and being able to contextualize them in events of contemporary society;
- to learn a subject specific vocabulary, acknowledging specific characteristics of anthropology in
comparison with other human and social sciences, while enhancing interdisciplinary approaches to
the study of sport and human movement;
- to develop discursive and critical analysis skills (regarding texts and contexts) through a cultural-
anthropological approach to sport and human movement, with particular regard to diversity (concept
of culture, race, ethnic group/ethnicity, gender, religion, generations) and cultural multiplicity, as well
as to intercultural dialogue, in the time of globalization.
At the end of the course the student will be able:
- to translate the theoretical and methodological knowledge of anthropology into critical and self-
critical skills in his/her professional environment;
- to interpret the information emerging from social, communicative and educational processes
involved in the professional work in various sporting and physical education contexts as data to be
processed according to an ethnographic approach;
- to autonomously and critically apply anthropological knowledge and the ethnographic approach in
his/her future professional practice, with particular regard to the interpretation of the cultural, and
specifically intercultural, dimension of sporting contexts in order to overcome inequalities and
promote social integration and democratic equality.
The course aims to provide a general background to the history of anthropology, to the key concepts, as well
as to the main theoretical and methodological issues and debates that have been characterizing the
discipline, with particular regard to the specific contribution of the anthropological studies to a critical
understanding of sport as a “social total fact”, that is to say as an essential element of culture through which
it is possible to interpret more general cultural dynamics affecting our social lives (politics, economy, religion,
environmental sustainability, construction of national identities, tourism, family relations, education, .).
The course will be divided in two parts. The first part of the course, which serves as an introduction to the
second part, will adopt a theoretical perspective aimed to understand conceptual, analytical and
methodological (ethnographic method) tools of anthropological investigation for a critical analysis and
reading of sporting cultures and human movement (notion of body, cultural dimensions of human corporality,
social nature of learning practical bodily skills, physical activities and sporting practices as systems of
meaning, embodied cultures, ecological anthropology), with a focus on debates that have been
characterizing the discipline about sporting practices in various social contexts, in an interdisciplinary and
comparative perspective.
The second part will take an applicative perspective aimed to enhancing a cultural-anthropological
understanding of sporting and physical activities by especially focusing on the issues and problems the
students will face in doing their future professional career. At the same time, the second part of the course
will aim to highlight the potential of using an anthropological methodology (ethnography) in different sporting
educational settings in order to plan interdisciplinary and transdisciplinary training activities, which are able to
grasp the relevant connections that learning settings and processes always have with the environmental,
social, institutional, and organizational contexts where they are situated. Particular attention will be devoted
in the training projecting in the field of sport and physical education to overcoming the risks of a
“pathologization” of differences through sporting and physical activities conceived as a laboratory for
experiencing practices of cultural hybridization, interaction between diversities, and social inclusion.
The course consists in lectures with a particular attention to the discussion and dialogue with the students,
who will be invited to make proposals for further discussion and deepening.
4
During the course, workshop-style lessons with a strong interactive component will be organized for
attending students. During the workshop-style lessons case studies will be analysed, working groups and
practical exercises will be organized to show the opportunities offered by the anthropological discipline and
the ethnographic method in students’ future professional practice in the fields of sport and physical activity.
The exam consists of a written test (3 open-ended questions) aimed at assessing the knowledge and
understanding of the issues both discussed in class and contained in textbooks.
The questions will focus on relevant aspects of the programme, related to the aims of the course and the
specific knowledge/skills that are required to be achieved.
Time available for the examination: 90 minutes.
The grade is expressed as a mark out of thirty.
Any research projects carried out during workshops will be part of the examination assessment (for attending
students only).
The final mark will take into consideration: depth of knowledge; coherence of the discursive articulation, and
ability to express themselves appropriately; ability to develop a personal and critical point of view on the
topics of the course.
In addition to the textbooks indicated in the programme, NON ATTENDING students have to demonstrate
knowledge of:
Tassan M., Antropologia per insegnare. Diversità culturale e processi educativi, Zanichelli, Bologna 2020
[ONLY Prima Parte – Il concetto di cultura, Capitolo 5 “Culture incorporate”, pp. 37-48]
If the competent authorities should take further measures of containment and emergency management of
the Covid-19 pandemic, it could be that some changes/amendments will be needed compared to what
indicated in the syllabus in order to make the course and exams accessible according to these measures.