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Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza, attraverso una campionatura di testi culturali e di saggi teorici salienti, di fenomeni e istanze che sono matrice della contemporaneità. Questa conoscenza si articola concretamente in capacità di comprensione critica delle dinamiche storico-sociali che caratterizzano le forme comunicative e la produzione culturale contemporanea.
“Nostalgia del futuro”. Spaziando in un ampio spettro di testi della cultura di massa, il corso si confronta con la modalità nostalgica, che da condizione patologica si è fatta prima sentimento agrodolce e cifra epocale poi, invadendo i settori più disparati della produzione culturale e merceologica, fino a tracciare i confini della nuova socialità ‘connessa’. Onnipresente, la nostalgia sembra oggi esautorare ogni creatività e inibire la capacità di pensare un futuro, se non attraverso una rivisitazione – rigorosamente virata al seppia, o con tutte le imperfezioni dell’analogico – di un passato cosmetico. Che metta in gioco programmi televisivi, film, stili e capi vestimentari o retoriche pubblicitarie, mezzi di locomozione o musica pop, il nostro è il tempo della citazione, del revival e del remake. Un tempo zombie in cui il futuro è quello – generazionale e mediale – di cui si rimpiange la perdita. Un tempo cosmetico di esilio perpetuo, d’immobilità ipercinetica. Un tempo in arresto nel quale il futuro è concetto retrò – e che urge rimettere in moto, sovvertendo il presente per ricollocare il soggetto in una linea di senso, e nel pieno senso di propria contemporaneità.
La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali ed esercitazioni, marcatamente dialogiche, che coinvolgeranno gli studenti in un percorso attivo di riflessione e analisi dei materiali. Oltre che ad adeguata letteratura critica, si farà ricorso a materiali video, fotografici, musicali e pop pertinenti. Un pacchetto di esercitazioni sarà specificatamente dedicato alla nostalgia nei film di animazione.
L’esame è scritto con un numero congruo di domande aperte (indicativamente cinque domande, cui rispondere in 150 minuti). Parte delle domande verificherà la conoscenza dei materiali a programma; altre saggeranno la capacità di articolare percorsi critici fra le questioni e i testi affrontati. Rilievo, nella valutazione, sarà dato anche alla qualità logico-linguistica-retorica esibita nell’articolazione delle risposte. Agli studenti frequentanti e interessati sarà offerta la possibilità di partecipare fattivamente, tramite attività di tipo seminariale (interventi, presentazioni, relazioni) che contribuiranno in modo significativo a definire la valutazione in sede d’esame.
Oltre a essere disponibili in biblioteca, i volumi e i materiali a programma possono essere acquistati presso i distributori online e le librerie di Città Alta.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per rendere il corso e gli esami fruibili anche secondo queste modalità
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By addressing key texts in recent cultural history, students will get familiar with cultural phenomena that determine contemporary culture, and with their theories. Students will thus be better equipped to critically understand social and historical dynamics shaping contemporary cultural production.
“Nostalgia for the future”. This course addresses the current nostalgia mode, from the most diverse areas of merchandising and cultural production to the very contours of today’s ‘connected’ sociality. Current nostalgia seems to impede creativity and the very idea of a future, which would appear to be unthinkable without being filtered by the sepia lens of a cosmetic vision of the past. In TV programs, cinema, fashion or advertisement, cars or pop music, our time is the time of quotation, revival, and remake. It is a zombie time in which the future coincides with the generational time one regrets the loss of. It is a cosmetic time of hyperkinetic immobility, in which the future is a retro concept – a time that it would nevertheless be vital to get moving again, by subverting the present so as to set subjectivity back into a full sense of contemporaneity.
Lectures and seminars, engaging students into active participation and productive analysis. Along with some literature and critical writing, videos, iconographic materials and pop culture items will be also used. A seminar will be specifically devoted to nostalgia in animation movies.
Written exam, with open questions. Some questions will address the student’s familiarity with the reading list; other questions will test the student’s ability to critically understand the underlying cultural logic at stake. Relevance in the assessment will also be given to the logical, linguistic and rhetorical quality of the argumentation. Attending and interested students may take active participation to seminar meetings, with presentations and papers; such activity will significantly contribute to the final assessment.
Besides being available at the unibg library, books and materials may be shopped at online distributors and at local bookstores.
Should the course be taught in blended mode or remotely, changes may be made to the syllabus so as to to make the course and exams adequately accessible