Francesco Ottonello è dottorando di ricerca in Studi Umanistici Transculturali (XXXVI ciclo) e cultore della materia in Filologia della Letteratura Italiana all’Università di Bergamo. Nel 2022 è Visiting Scholar presso la KU Leuven.
Il suo progetto (tutor Luca Carlo Rossi) è incentrato su una figura del mito (Ganimede), dalle fonti classiche alla ricezione nella letteratura italiana, con una particolare attenzione al filtro della letteratura latina e alle relazioni iconografiche.
Dopo avere conseguito la laurea in Lettere Classiche presso l'Università di Cagliari (relatrice Patrizia Mureddu, Lett. Greca), svolgendo un periodo di ricerca presso l'Albert-Ludwigs-Universität Freiburg, si è specializzato in Filologia Moderna presso l'Università di Milano (relatore Massimo Gioseffi, Lett. Latina; corelatore Mauro Novelli, Lett. Italiana).
Ha pubblicato le monografie "Pasolini traduttore di Eschilo. L'Orestiade" (Grin 2018), "Franco Buffoni un classico contemporaneo. Eros, scientia, traduzione" (Pensa MultiMedia 2022), articoli e recensioni per riviste quali «ACME», «Romaneske», «Traduttologia», «L'Ulisse», «Semicerchio», «l'immaginazione», «OBLIO». Ha preso parte a vari convegni internazionali presso le Università di Oxford, Aix-Marseille, KU Leuven, Perugia, Siena, Milano, Napoli L'Orientale, Trento. Ha coordinato il convegno "Pasolini e il suo mito. Tradizione letteraria e metamorfosi intermediali" (Bergamo, 15-16 dicembre 2022).
Affiancando all'approccio filologico e critico-testuale interessi comparatistici, il suo principale ambito di ricerca verte sulla ricezione greca e latina nella letteratura italiana, spaziando dalla traduttologia alla poesia contemporanea, dagli Island Studies agli studi di genere e sull'eros.