Dottorando in Studi Umanistici Transculturali presso l’Università degli Studi di Bergamo. Si è formato presso l’Università degli Studi di Pavia, dove ha frequentato il Collegio Ghislieri e lo IUSS.
Si è occupato di cinema di animazione, narrazioni fantastiche e fantascientifiche, identità, memoria, nostalgia, postumanesimo, intermedialità e di non-fiction nel cinema e nella letteratura.
Ha pubblicato saggi su Antonio Franchini, Jonathan Littell, Marco Bellocchio, Brian De Palma Miyazaki Hayao, Ari Folman, sull’identità e sulla distopia nel Postumanesimo; ha curato volumi su Erich Auerbach (Pavia University Press 2018), Dario Fo (Pavia University Press 2018), Pier Paolo Pasolini («Autografo» 61, 2019) e sulle Scrittici italiane dal Novecento a oggi (Mimesis 2023).