Mi sono addottorato all'Università degli Studi di Bergamo, in cotutela con l'Université Paris Ouest Nanterre-La Défense, con una tesi dedicata all'opera letteraria di Emilio Tadini. Per due anni sono stato assegnista di ricerca sempre a Bergamo con un progetto sui rapporti epistolari dello scultore Giacomo Manzù con scrittori, poeti ed editori del Novecento. Per alcuni anni ho insegnato nelle scuole superiori della provincia di Milano e di Monza e Brianza. Per altri due anni sono stato assegnista di ricerca all'Università degli studi di Bergamo con un progetto dedicato alla rappresentazione dell'artista nel romanzo italiano contemporaneo (1861-2021), tema sul quale continuo a lavorare.
Ho pubblicato Una nuova sintassi per il mondo. L’opera letteraria di Emilio Tadini (Quodlibet 2018), La trama (Carocci 2018) e ho curato E. Tadini, «Quando l’orologio si ferma il tempo ritorna a vivere». Scritti 1958-1970 (il Mulino 2017). Tra i miei interessi di ricerca, le interazioni tra letteratura e arti visive, il romanzo storico, la narrativa italiana ipercontemporanea e il racconto breve, tema su cui da anni coordino un seminario permanente insieme alla Professoressa Nunzia Palmieri (Racconto italiano contemporaneo 2015; Genealogie del racconto contemporaneo 2016; Racconti di una vita. La narrazione biografica breve nella tradizione contemporanea 2017; Alle soglie del racconto. Nei dintorni della narrativa breve italiana 2019; A scuola di racconto. La scuola come tema e come contesto per la narrativa breve italiana 2021; Numeri primi. Strategie della brevità nel Novecento italiano 2022).
Sono fondatore e redattore della rivista online La Balena Bianca (labalenabianca.com).